Tragedia in mare, l’Ausl Imola piange il 36enne Raffaele Gulmanelli

Assistente sociale al SerD di Imola e appassionato di immersioni, è ricordato dai colleghi «per la professionalità ed il carattere gentile e socievole»

tragedia nelle acque dell’Isola del Giglio, dove il 36enne Raffaele Gulmanelli, residente nell’imolese e appassionato di pesca in apnea, ha perso la vita. La tragedia si è consumata nella serata di venerdì 26 aprile.
Secondo quanto riportato dai media locali, sarà l’autopsia a chiarire con esattezza ciò che è accaduto, la salma è a disposizione della Procura di Grosseto, all’ospedale San Giovanni di Dio di Orbetello.
Gulmanelli lavorava da circa due anni e mezzo al SerD di Imola (Servizio dipendenze patologiche) come assistente sociale. Nel piangerne la scomparsa, l’Ausl Imola lo ricorda «per la professionalità ed il carattere gentile e socievole, che lo rendeva benvoluto anche ai pazienti, oltre che per la passione per il mare, nota a tutti».
Anche Imolamare, società che organizza corsi per subacquei, si è unita al cordoglio della famiglia: «Eri entrato a far parte di Imolamare da poco e da subito il tuo entusiasmo e la tua voglia di fare ci ha conquistati – si legge in un messaggio affidato ai social -. Siamo sconvolti da quello che è successo proprio lì, sull’Isola del Giglio che tanto amavi facendo quello che più ti piaceva l’apnea».

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