Imola, il nuovo corso in quattro anni all’Alberghetti diventa realtà

Accolta la candidatura del nuovo corso all'Ipia, che consentirà l’accesso anticipato di un anno ai corsi specialistici e, quindi, al mondo del lavoro

L'Ipia Alberghetti di viale Dante

La sperimentazione del diploma in quattro anni è pronta a partire all’istituto Alberghetti di Imola. A confermalo è la scuola che si è vista accogliere la candidatura per questo nuovo corso, presentata a fine 2023. Quella dell’Ipia Alberghetti di viale Dante è inoltre l’unica candidatura accolta nella provincia di Bologna, sottolineano dalla scuola: «Un motivo di soddisfazione per tutta la nostra comunità scolastica, che deve essere vissuto con sobrietà, umiltà, serietà – si legge nella nota pubblicata sul sito dell’istituto -. Si tratta di un primo passo, in un cammino che deve ulteriormente impegnarci nel raggiungere quei giovani che, nel nostro territorio, possono essere interessati a questa proposta formativa».

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L’Alberghetti aveva candidato il nuovo corso dell’Ipia alla sperimentazione a seguito delle delibere del collegio dei docenti e del successivo consiglio di istituto, che si erano riuniti nel mese di dicembre, unico istituto imolese che aveva preso questa decisione. Tra gli insegnanti, come avevamo approfondito nel numero del nostro settimanale dell’11 gennaio, il dibattito se presentare o meno la domanda era stato acceso. Lo dimostra il fatto che il collegio docenti si è diviso e il sì ha prevalso in maniera risicata. Diverso discorso, invece, per il consiglio d’istituto dove i voti favorevoli sono stati un’ampia maggioranza.

Il nuovo corso in partenza dall’anno scolastico 2024/25 (le iscrizioni si sono aperte ieri, 18 gennaio) affiancherà i due esistenti di operatore meccanico e di operatore impianti elettrici e si chiamerà Tecnico dell’automazione industriale e digitalizzazione dei processi produttivi, e il percorso di diploma quadriennale sarà integrato ad un percorso per il conseguimento del diploma professionale di IeFP, e, al termine dei quattro anni, ad un percorso biennale di ITS Academy (scuole di alta specializzazione tecnologica per il post diploma) di area tecnologica. Ovvero un modo per avvicinare la formazione dei tecnici alle esigenze delle aziende del territorio, soprattutto nel settore della meccanica e della digitalizzazione.
Figure sempre richieste dalle aziende che costituiscono il tessuto economico imolese. Ne è la riprova che l’istituto ha sottoscritto un accordo di partenariato con alcune aziende che partecipano al progetto quali Aepi, Cefla, Sacmi e Officina Digitale.

Come per gli altri corsi, dopo i 4 anni si ottiene un regolare diploma di istruzione professionale, del tutto equivalente a quello attuale ottenuto in cinque anni.
Nel piano di studi presentato in fase di candidatura ci sono gli aspetti divergenti rispetto ai corsi attuali: potenziate le ore di meccanica, anticipazione del Pcto (ex alternanza scuola-lavoro) già in seconda con rientri pomeridiani, più ore in laboratorio, più attività in azienda e con le aziende (già parte del programma dell’Ipia). Inoltre già dal terzo anno sarà introdotta la metodologia di insegnamento in lingua straniera. In tal modo il diploma che si consegue al quarto anno permetterebbe l’accesso anticipato di un anno ai corsi specialistici e, quindi, la possibilità di entrare prima nel mondo del lavoro.
Nel nostro territorio anche il polo tecnico di Lugo ha annunciato nei giorni scorsi l’avvio del corso sperimentale in quattro anni, unico in provincia di Ravenna.


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