L’università di Princeton a Imola per l’Accademia Pianistica

L'interno del Teatro Stignani durante il concerto dell'Accademia per festeggiare l'equipollenza dei titoli. IsolaPress

Inizia in modo pirotecnico il trentesimo anno di vita dell‘Accademia Pianistica di Imola. Dopo il riconoscimento dell’equipollenza dei titoli (leggi qui l’articolo), l’Accademia ospiterà il Dipartimento di Musicologia dell’Università di Princeton per dare il via ad un programma di scambio culturale tra le due istituzioni. Dal 20 al 23 marzo due docenti dell’università americana, la direttrice Wendy Heller e la compositrice Juri Seo, proporranno agli allievi dell’Accademia incontri e lecture ai fini di approfondire tematiche musicologiche.
Ma non solo: nell’autunno del 2019 docenti imolesi, con il maestro di composizione Marco di Bari, si recheranno nell’Università statunitense per proporre lezioni e masterclass. Un importante slancio verso una dimensione sempre più internazionale dell’istituzione imolese.

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La realizzazione del progetto è stata possibile grazie alla mediazione della Fondazione Legacy Arts International, organizzazione che si occupa di scambi culturali internazionali volti alla valorizzazione della cultura musicale italiana fondata da Cristina Altamura, una pianista italo-americana che è stata alunna del maestro Franco Scala.

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