Il commissariato di polizia di Imola ha dato esecuzione a un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino classe 1990 residente in città per un provvedimento di determinazione di pene concorrenti, anche detto cumulo, emesso dal tribunale di Bologna.
L’uomo dovrà scontare un totale di 12 anni e 10 mesi in carcere in seguito al cumulo di cinque sentenze emesse dal tribunale di Bologna e pagare 15 mila euro di sanzione pecuniaria, a cui seguirà un provvedimento di espulsione dopo la carcerazione.
Il cittadino tunisino, a cui dal 2013 non è stato rinnovato il permesso di soggiorno, si sarebbe reso colpevole nel corso degli anni dei reati di ricettazione e spaccio sul territorio della provincia di Bologna. Del periodo che dovrà passare in carcere, l’uomo ha già scontato due giorni di reclusione. Il 34enne è stato arrestato dagli agenti di via Mazzini e portato alla casa circondariale di Bologna.
Nei giorni scorsi anche un altro imolese ha ricevuto un provvedimento di determinazione di pene concorrenti dopo cinque sentenze relative a estorsioni e spaccio emesse dal tribunale di Bologna per un totale di 5 anni (e 11 mila euro di multa). Si tratta del cittadino italiano arrestato il 18 aprile scorso dai carabinieri con l’accusa di estorsione. L’uomo si trova già in carcere, dove gli è stato notificato il provvedimento del tribunale, e ha finora già scontato 2 anni e 4 mesi di reclusione.
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