Sabato 4 maggio alle 11 nell’aula magna del liceo Ricci Curbastro, la famiglia di Nazifa Noor Ahmad, studentessa dell’istituto prematuramente scomparsa nel 2022 a causa di una grave forma di linfoma, la ricorderà con un incontro sul valore della cooperazione, aperto a tutta la cittadinanza.
Ma facciamo un passo indietro, chi era Nazifa? Ragazza dal grande spirito e dall’amore contagioso, è stata una volontaria nella Croce rossa italiana, nel 2018 aveva ottenuto l’attestato di alfiere della Repubblica ed è stata inoltre una meritevole allieva dell’istituto.
L’iniziativa di sabato, molto sentita, infatti, dal dirigente scolastico Giancarlo Frassineti, dai docenti e dagli ex compagni di classe di Nazifa, ha come obiettivo quello di riconoscere ai giovani un ruolo importante nell’affermazione di una cultura inclusiva propria della dimensione sociale dell’Europa. Verranno illustrate loro opportunità di partecipazione attiva sul territorio, ma anche testimonianze che inquadrano le politiche europee in materia di cooperazione internazionale e sviluppo. All’iniziativa inoltre saranno presenti Eleonora Proni, presidente dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Roberto Faccani, padre adottivo di Nazifa, Carmen Olanda, direttrice del Centro educazione all’Europa di Ravenna, Giorgio Ficarelli, responsabile del settore cultura e direttore generale cooperazione internazionale e sviluppo, Alice Casini e Marco Bacchini dell’Agenzia regionale Protezione Civile Emilia-Romagna. Il tema di questa giornata è la cornice ideale per ricordare Nazifa, alla quale anche quest’anno la sua scuola, insieme al Centro educazione all’Europa di Ravenna, ha dedicato l’iniziativa L’Europa di Nazifa, per l’assegnazione di una borsa di studio Erasmus plus alla memoria.
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