Sarà l’olio il grande protagonista del Baccanale 2024. Il Comune di Imola ha annunciato che sarà “Un filo d’olio” il tema della kermesse dedicata alla cultura del cibo, in programma dal 19 ottobre al 10 novembre 2024 (con l’anteprima che si svolgerà dal 24 al 26 maggio).
«L’olio, in particolar modo quello di oliva (ma non solo) accompagna la nostra cultura gastronomica da millenni – spiegano dal Comune nel motivare la scelta -. Quando parliamo di olio, per prima cosa pensiamo all’aspetto culinario e a quello nutraceutico: l’olio è cibo, non solo perché di olio ci nutriamo – e l’olio è l’alimento principe della dieta mediterranea – ma anche e soprattutto perché l’olio è espressione della nostra identità, perché è indissolubilmente legato alla terra e al paesaggio olivicolo da cui nasce». Inoltre è di un mese fa l’ingresso di Imola nell’associazione nazionale Città dell’Olio, a testimoniare una produzione in crescita negli ultimi anni: l’attività del Frantoio Valsanterno è passata dai 500 quintali di olive lavorate nel 2019 (che hanno prodotto 70 quintali di olio) nel 2022 si è arrivati a 5.186 quintali di olive lavorate (e oltre 710 quintali di olio ottenuto).
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