Una vera e propria impresa storica quella realizzata dal terzino mordanese Davide Bulzamini che trascina la Nazionale italiana alla qualificazione ai Mondiali 2025 in Croazia, Danimarca e Norvegia.
Dopo la vittoria casalinga a Conversano sul Montenegro 32-26, gli Azzurri bissano il successo a Podgorica con il 34-32 che spiana la strada verso l’impegno iridato a cui non partecipano, addirittura, dal 1997 in Giappone. Erano i tempi dei “nostri” Tarafino e Tabanelli, era un’altra pallamano, c’erano altre regole, ma quel che importa è che il d.t. Trillini sia riuscito a creare un gruppo vincente che negli ultimi mesi.
Per Davide Bulzamini 9+1 reti contro il Belgio e 2+1 contro il Montenegro, ma tanta sostanza difensiva: «Questa qualificazione è un sogno che si realizza per me: abbiamo vinto due volte contro una delle squadre che ha fatto meglio negli ultimi anni in Europa e, forse, sul campo più difficile in cui giocare, perché è stato veramente un “inferno”. È stata la ciliegina sulla torta di un percorso fatto di tanti sacrifici e faremo di tutto affinché non sia un evento isolato» le parole del mordanese.
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