Zeno Bertozzi e l’elogio della lentezza

Dal diploma come geometra all'Accademia di Belle Arti: «Ho trovato la mia strada. Lavoro sul concetto di tempo e di come consumi ogni cosa».

Zeno Bertozzi, figlio di Giampaolo Bertozzi, collabora anche con l'atelier Bertozzi&Casoni

I ragazzi delle classi 4ªN RIM e 4ªH SIA (accompagnati dalle professoresse Chiara Billi e Claudia Gubellini) dell’Istituto Paolini di Imola, dopo aver visitato con entusiasmo la mostra di Bertozzi&Casoni a palazzo Tozzoni, hanno intervistato il giovane Zeno Bertozzi (classe ’94), figlio di Giampaolo Bertozzi. Zeno è artista in proprio, ma è impegnato anche nell’atelier di Bertozzi&Casoni.

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Lei ha frequentato il nostro istituto, conseguendo il titolo di geometra. Perché ha scelto questa scuola?
Perché spesso uno a 14 anni non ha la chiarezza di quello che vuole fare. Poi ho trovato la mia strada e mi sono iscritto all’Accademia di Belle Arti. Quanto appreso nel corso geometri mi è stato poi utile per lo sviluppo della tecnica e per la precisione del tratto. Ragazzi, cercate di trovare la vostra vocazione, spesso non è facile.

Michelangelo Zama


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