Un progetto che permette alle persone di conoscersi e farsi compagnia, con un filo conduttore: le storie di vita da tramandare ai più giovani. È l’esperienza della Compagnia dei Racconti di Castel Bolognese, che ha l’obiettivo di raccogliere e custodire in una pubblicazione memorie e narrazioni di vita privata e collettiva di cittadini anziani del territorio attraverso gli strumenti del racconto e della fotografia. Un progetto avviato anni fa in territori quali Ravenna, Lugo e Castel Bolognese.
Martedì 27 febbraio alle ore 16 nella biblioteca comunale Luigi Dal Pane (piazzale Poggi, 6) verrà presentata la quarta edizione della raccolta delle storie di vita.
«Il progetto – spiegano dal municipio di piazza Bernardi – prevede la formazione e preparazione ad un gruppo di persone volontarie che andrà a visitare ogni anziano al fine di ascoltare le sue memorie di vita. Le interviste saranno poi trascritte per divenire brevi racconti che saranno raccolti in una pubblicazione». Verrà presentato alla presenza della comunità coinvolta negli scorsi anni, composta da volontari raccoglitori di storie delle precedenti compagnie e dagli anziani protagonisti delle scorse pubblicazioni.
L’esperienza è sostenuta dall’Auser provinciale, dall’Asp della Romagna Faentina, dal Comune di Castel Bolognese e dalla Regione Emilia-Romagna, grazie al coordinamento della Consulta delle associazioni di volontariato di Faenza e alla collaborazione della Libera Università per Adulti – Faenza APS, che da quest’anno entra come partner di progetto sia nella fase di preparazione-formazione dei “raccoglitori di storie” sia nella fase di pubblicazione. Il progetto sarà coordinato dalla cooperativa sociale Villaggio Globale.
Chi desidera diventare volontario/a della Compagnia dei Racconti può scrivere a ericci@villaggioglobale.ra.it o chiamare il 349 – 6481710 o rivolgersi alla segreteria del Comune di Castel Bolognese 0546 – 655845
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