Dall’alluvione alla rinascita, il cinema teatro Moderno riapre i battenti

Grazie alla raccolta fondi lo storico cinema parrocchiale torna ad accogliere il proprio pubblico

Il 9 novembre riapre il cinema teatro Moderno di Castel Bolognese. Finalmente. Mai come quest’anno la notizia dell’avvio della stagione nella storica sala di via Morini è stata così attesa dalla comunità castellana (e non solo). Sono ancora impresse nella memoria le due alluvioni di maggio, in particolare quella del 16-17 che aveva allagato quasi tutta la città. Anche il Moderno era stato invaso dall’acqua, danneggiando poltroncine, caldaia e impianto elettrico. Tutta Castel Bolognese in quei giorni si era rimboccata le maniche per ripulire case, cantine, negozi da acqua e fango. Anche tra lo staff del Moderno si è subito fatta avanti la voglia di ripartire. Già, ma da dove? Sicuramente dalle 150 poltroncine che erano tutte da buttare (nella foto). E poi via via tutto il resto.
È da questa esigenza che è partita a fine luglio una raccolta fondi su Ideaginger per la ricostruzione del Moderno che, unitamente ad altre donazioni pervenute, ha permesso la riapertura della sala di proprietà della Parrocchia.

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Giovedì 9 novembre, ore 21. Questa la data e l’orario da segnare in agenda per la preapertura di stagione del cinema teatro Moderno. Sul grande schermo sarà proiettato Tiziano Terzani: il viaggio della vita, documentario di Mario Zanot, con Tiziano Terzani e Monica Guerritore. L’inaugurazione ufficiale è in programma sabato 11 alle ore 20 con un piccolo brindisi e i saluti delle istituzioni, a seguire Una commedia pericolosa alla presenza del regista Alessandro Pondi.


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