Adrenalina, novità e grande spettacolo hanno segnato la tappa di Coppa del Mondo di Downhill e Enduro World Cup andata in scena a La Thuile, una delle più attese e particolari dell’intera stagione. La località valdostana ha stupito tutti con una nuova pista per il Downhill e uno stage in notturna per l’Enduro, regalando emozioni e sfide ai limiti dell’estremo.
Nel settore Downhill, però, è arrivata una brutta notizia per l’Italia: le sorelle Eleonora ed Emma Guglielmi non hanno potuto prendere parte alle qualifiche. Un infortunio durante gli allenamenti ha infatti costretto Eleonora al ritiro anticipato: si tratta di una lussazione all’anca che ha comportato anche il ritorno a casa della sorella. Dalla squadra Appennino Bike è arrivato un messaggio di incoraggiamento e affetto: «Un grande in bocca al lupo a Eleonora per una pronta e completa guarigione».
Sul fronte Enduro, la gara si è sviluppata su quattro stage, i primi tre caratterizzati da un tracciato lungo e tecnico, perfettamente in linea con lo stile impegnativo dei percorsi valdostani.
Tra gli Juniores, sfortuna per Lorenzo Cesari, penalizzato da un guasto meccanico nello stage 1. Nonostante lo scivolamento in classifica iniziale, Cesari ha reagito con determinazione, recuperando posizioni negli stage successivi e chiudendo con un’ottima prestazione nello stage finale, che gli è valsa il 19° posto complessivo.
La gara Elite ha visto al via ben 170 atleti, tra cui numerosi rider selezionati dalle federazioni nazionali in vista del Mondiale del 1° settembre in Svizzera. Un livello altissimo, che ha reso la competizione ancora più serrata.
Buone le prestazioni di Scarpetti e Tortora, entrambi autori di una gara in crescendo. Scarpetti ha chiuso al 69° posto, firmando il suo miglior risultato stagionale. Ancora più brillante la prova di Tortora, che ha concluso 40°, confermando solidità e una forma invidiabile in vista dei prossimi appuntamenti.