Prima le dichiarazioni sull’iscrizione in Serie D e sugli stipendi, poi uno sfogo e infine un’indiscrezione che se dovesse andare in porto rivoluzionerebbe la storia di due club ultracentenari: l’Imolese Calcio e la Spal. L’intervista a Sandro Di Benedetto, presidente della società rossoblù, è un’altalena di emozioni, ma soprattutto è la conferma che dalle parti del Bacchilega può veramente succedere di tutto, anche all’ultimo secondo.
Presidente, a proposito di ultimo secondo: come mai per il pagamento degli stipendi della prima squadra, che sbloccano le liberatorie e quindi l’iscrizione in Serie D, state procedendo proprio sul gong?
I bonifici delle ultime tre mensilità della prima squadra sono partiti proprio in questi giorni e le liberatorie firmate arriveranno prima della scadenza del 10 luglio. In ogni caso esistono delle scadenze temporali e l’importante è non sforarle.
Come scritto dal giornale “La Nuova Ferrara” ci sarebbe un interessamento da parte sua e di una cordata di sponsor ferraresi per acquisire la Ars et Labor Ferrara (la Spal). Cosa può dirci?
Siccome riceviamo diversi attestati di stima nel mondo del calcio, cosa che qui in città non è mai accaduta purtroppo, siamo stati contattati diversi giorni fa da alcune figure di Ferrara, con cui abbiamo avuto un incontro. La loro idea è improntata a una collaborazione o addirittura a un eventuale spostamento del titolo della categoria a Ferrara e continuare solo col settore giovanile a Imola. Questa è stata la proposta più concreta che ci hanno presentato, in cui ovviamente si definiva anche la nostra completa presenza e titolarità anche nella Spal.
In parole povere, dopo essersi iscritta regolarmente in Serie D, l’Imolese cederebbe il titolo alla Spal di cui diventereste i proprietari; mentre i settori giovanili si unirebbero restando al Bacchilega?
Si è discusso di partecipare alla D con la Spal, la federazione tuttavia ha delle regole che devono essere vagliate e discusse.
Quali sono le sue intenzioni? Visto che la scadenza del bando, istituito dal Comune estense per assegnare la guida dell’Ars et Labor Ferrara, è fissata per mercoledì 9 luglio alle 23:59…
Io ho praticamente già preso la mia decisione, ma sono curioso di vedere cosa verrà pubblicato sui giornali le prossime ore. Comunque Ferrara ha una media di 5.000 spettatori in ogni partita, capisce bene che imprenditorialmente e calcisticamente parlando, Imolese e Spal sono due club completamente diversi, ma che entrambi meritano rispetto.
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