È il dirigente della Polisportiva Villafontana Silvano Monti a raccontarci le emozioni, i momenti salienti e le soddisfazioni legate al campionato di debutto assoluto della squadra in Serie B.
È da poco terminato il primo giro sulla giostra di serie B della Polisportiva Villafontana: si può definire straordinaria la regular season chiusa al secondo posto solitario?
Abbiamo disputato un’ottima annata da neopromossi e alla prima esperienza in un campionato nazionale! Sono contento e fiducioso per le basi create in questa stagione che ci permettono di programmare gli anni a venire in campionati nazionali.
Quindi la passerella dei playoff contro Balca Poggese decisa nei 20 minuti finali del ritorno: nell’ambiente resta maggiormente l’orgoglio del viaggio o l’amarezza del finale?
Credo che, prima di tutto, bisogna guardare da dove siamo partiti, avendo ottenuto due promozioni in tre anni: il percorso del Villafontana é stato straordinario e mi fa ben sperare in ottica futura dove, da neopromossi, l’obiettivo stagionale era quello di ottenere una salvezza tranquilla. Sicuramente essere usciti nel turno di playoff davanti al nostro pubblico lascia un po’ di rammarico, ma ne faremo tesoro per gli anni futuri e cercheremo di arginare i nostri errori.
Una rosa che si è dimostrata di alto livello al di là delle gesta di Josè Revert Cortes…
Avere in rosa calciatori come Josè aiuta tanto, non solo per la tipologia di giocatore, ma anche come persona. La nostra Società é una grande famiglia e credo abbia creato una rosa di alto livello sicuramente; purtroppo ci é mancata un po’ di fortuna quando serviva.
Calato il sipario sulla prima stagione in serie B, Villafontana con quali obiettivi si appresta a lavorare in estate verso l’annata 2025/2026?
Mi aspetto una grande stagione il prossimo anno: l’obiettivo é sempre quello di migliorare, perché Villafontana non ha limiti e vuole arrivare in serie A! Siamo molto ambiziosi.