Con il Gran Premio di Formula 1 alle porte sul tracciato di Imola, la spinta verso la Ferrari aumenta sempre di più, con la speranza che arrivi una scossa per la scuderia di Maranello, che deve riscattare un inizio di stagione deludente. Delusioni (2024 compreso) che però, non fermano la passione verso la Rossa, come testimoniano i numeri della Scuderia Ferrari Club di Imola. Una realtà quest’ultima costituitasi a settembre del 2023 e che, grazie a numerose iniziative sul territorio e non solo, è riuscita a passare dai 50 soci iniziali ai 140 attuali. Numeri che la proiettano tra i primi 40 Ferrari club in Italia per numero di iscritti.
«Numeri che ci rendono orgogliosi – commenta Marco Buscaroli, vicepresidente del Ferrari Club imolese -. Come pensavamo, da subito, quella di ridare vita a un Ferrari Club a Imola era una grande idea, ma non ci immaginavamo di ottenere così tanto successo. La crescita esponenziale dei nostri soci è una buonissima cosa e credo dipenda dalle attività che abbiamo portato avanti nel 2024 e da quelle che organizzeremo in questo 2025. Ricordo con piacere l’anno scorso la nostra presenza al Trofeo Bandini, ma anche la visita a Gresini Racing, nonché la nostra presenza alle manifestazioni motoristiche più importanti a Imola. Tante iniziative che hanno fatto sì che anche da Maranello siano arrivate nuove persone per iscriversi al nostro Ferrari Club. Un attestato di stima che deve spronarci a continuare in questa direzione». Proprio per proseguire questo filone, sono infatti già stati diramati alcuni importanti appuntamenti per l’annata. «Il nostro anno è già iniziato con il Wec, evento durante il quale abbiamo ospitato Riccardo Patrese per la presentazione del suo libro F1 backstage – storie di uomini in corsa – continua Buscaroli -. Oltre al campionato endurance, che abbiamo seguito dal vivo, saremo in autodromo, a partire dal venerdì, con una nostra delegazione di circa 40 persone anche per il Gran Premio di Formula 1, all’interno della tribuna dedicata ai Ferrari club. Dopodiché assisteremo dal vivo a ottobre anche alle Finali Mondiali Ferrari al Mugello, ma soprattutto l’evento clou sarà il factory tour con la visita all’inizio di novembre allo Stabilimento Ferrari S.p.a. di Maranello, con conseguente tappa anche alla pista di Fiorano. Un appuntamento emozionante che credo sia l’essenza e il motivo dell’esistenza di un Ferrari club, al quale i nostri soci non vedono l’ora di partecipare. A breve programmeremo nuove attività, tra cui un altro factory tour e incontri a tema più culturale, e speriamo di continuare in questa direzione, che finora ci ha dato parecchie soddisfazioni».
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