Era una gara da vincere senza se e senza ma e il Romagna ha risposto presente. Con una prestazione perentoria i ragazzi di coach Mariano Ortega si sono imposti 24-35 su un Campus Italia rimasto nel match solo nei primi 20’, prima di farsi soffocare dall’energia e dalla fame degli avversari.
Romagna che giungeva a Chieti alla Casa della Pallamano con un unico obiettivo, invero quello della vittoria, per poter tornare in scia della griglia playoff e, dopo qualche patema iniziale, non ha mai sofferto trovando larghi vantaggi durante gli ultimi 40’ di gioco.
La cronaca del match
Momento chiave a metà del primo tempo con i primi inserimenti di “peso” da parte del tecnico spagnolo che piazza Dall’Aglio e Stabellini a ribaltare l’inerzia del punteggio: in pochi istanti si passa dal 5-8 Campus all’11-10 Romagna con la tripletta dell’ex “golden boy” felsineo. I padroni di casa entrano in una profondissima crisi di gioco, non segnando mai per circa 12’: nel frattempo, gli arancioblu scappano sul 16-10 a 3 minuti dall’intervallo.
Nella ripresa il divario aumenta raggiungendo e superando la doppia cifra, con i giovani di casa che son bloccati in attacco e troppo leggeri in difesa di fronte alla cavalleria romagnola che trova tanti interpreti di buon livello, grazie alle notevoli e prolungate rotazioni scelte da coach Ortega. Rotazioni che spezzano il ritmo degli avversari nei primi 10’ con un break 8-3 (26-15) che chiude, di fatto, la contesa. Nella seconda parte della ripresa, infatti, si gioca al piccolo trotto con gli ospiti a mantenere il vantaggio sempre ben oltre le 10 lunghezze (massimo vantaggio sul 29-17, che diventa 34-22).
Da segnalare i primi due gol in maglia Romagna dell’ala sinistra bolognese Jacopo Barattini, alla prima convocazione stagionale.
È una versione del Romagna altamente dominante quella scesa in campo alla Casa della Pallamano, che procura due punti fondamentali per il cammino e per la classifica.
Il prossimo turno
Il campionato si prende una (ennesima) pausa, in vista della Coppa Italia di serie A Gold, per poi tornare in campo sabato 8 marzo: al PalaCavina andrà in scena un derby da vincere a tutti i costi per il Romagna che ospiterà Carpi, nella forse ultima possibilità di tornare in carreggiata per un posto nei playoff.
Da giovedì 27 febbraio a domenica 2 marzo, intanto, tutta l’attenzione del movimento della pallamano italiana sarà concentrata sulle Final 8 (maschili e femminili) di Coppa Italia che si disputeranno alla Play Hall di Riccione (Rn). Nei quarti di finale si sfideranno Cassano Magnago-Fasano, Conversano-Brixen, Siracura-Merano e Sassari-Bolzano. Sabato 1 le semifinali e domenica 2 marzo, alle 18, la finalissima che incoronerà la vincente che succederà a Brixen (26-25 ai danni di Merano) nell’albo d’oro della competizione.
CAMPUS ITALIA-PALLAMANO ROMAGNA 24-35
Campus Italia: Della Casa Bellingegni, Bini, Mejri, Antonutti, Lupo Timini 1, Khouaja 5, Lo Duca 1, Babini 2, Pavani, Capozzoli 4, Chirivì Grassi, D’Incecco, Saccardo 1, Sirot 3, Yatawarage 7, Zagaria,
Romagna: Maistrello, Haj Frej, Bianconi 1, Lega 2, Garau, Ceroni 3, Ariotti 2, Guerrero 1, G.Mengoli, Tondini 6, Rotaru 5, Dall’Aglio 3, Zavagli 3, Ramondini 3, Stabellini 4, Barattini 2. All: Ortega