Clai, che succede? In una sfida che sulla carta doveva sancire la rinascita delle santernine è arrivata, invece, la terza sconfitta consecutiva. Un ko a sorpresa maturato contro il fanalino di coda del raggruppamento A. Prima di questa sera, infatti, Mondovì aveva conquistato soltanto altre due vittorie in tutto il campionato. Davanti al pubblico del PalaRuggi e alla presenza sugli spalti di Roberto Russo, centrale della Sir Safety Perugia e della Nazionale italiana, Mastrilli e compagne si sono dovute arrendere al termine di un primo set combattuto finito con il punteggio di 26-28. La musica non è cambiata nemmeno nel secondo periodo, con le ospiti capaci di imporsi 18-25. Oramai alle corde e sotto 0-2 nel punteggio, le ragazze di Nello Caliendo non sono riuscite a ribaltare l’inerzia del match e le piemontesi hanno chiuso la pratica vincendo anche l’ultimo set per 21-25. Uno 0-3 netto, il terzo consecutivo, che lascia tanto amaro in bocca alle biancoblù, incapaci di ritrovare il sorriso e la vittoria nell’ultimo match casalingo di questa prima parte di stagione.
Guardare avanti
Archiviato il ko con Mondovì, per le santernine è già arrivato il momento di guardare avanti, voltare pagina e pensare al futuro. Un futuro che vedrà le biancoblù impegnate in trasferta domenica 2 febbraio sul taraflex di Picco Lecco. Sarà l’ultimo atto di questa prima parte di stagione. Dopodiché, per la Clai Imola Volley arriverà il momento decisivo con una pool salvezza tutta da vivere e che deciderà il futuro delle romagnole, con un città intera che farà il tifo per rivedere le ragazze di Caliendo in Serie A2 anche il prossimo anno.
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