Imolese spietata a Piacenza: i rossoblù vincono nettamente al Leonardo Garilli, strapazzando un’avversaria reduce da un rocambolesco doppio cambio di allenatore avvenuto nello stesso giorno e che, evidentemente, non ha sortito l’effetto sperato dalla dirigenza emiliana. Il contemporaneo 0-0 tra Ravenna e Tau Altopascio fa avvicinare il club santernino, ora a quota 25, alla vetta, distante solo quattro gradini; vincono tutte, invece, le altre formazioni di alta classifica quali Forlì (1-2 a San Miniato), Lentigione (1-0 al Corticella) e Pistoiese (1-0 al San Marino). I ragazzi di D’Amore cercheranno di proseguire la loro scalata, tra una settimana, all’Italo Nicoletti, tana dello United Riccione: il derby romagnolo si preannuncia carico di insidie, con i padroni di casa capaci di collezionare consecutivamente due scalpi del calibro di Pistoiese e Sasso Marconi.
Super primo tempo. In terra piacentina l’Imolese mette da subito in chiaro le cose, passando già al 17’ con Manes, servito in area da Brandi. I lupi ci provano con Ruiz da piazzato (bravo Adorni), ma prima dell’intervallo ecco il raddoppio del grifone grazie alla volée di Pierfederici, alla seconda marcatura consecutiva (39’). Non si deve aspettare molto, dal ritorno in campo, per il tris romagnolo: la spizzata di Ale, pescato dalla punizione di Manes, premia l’inserimento di Brandi al 49’. Sei minuti più tardi il tap-in di Mauri (prima conclusione di Doria) vale il gol della bandiera locale. Franzini evita il peggio su Vlahovic e Mattiolo, mentre nel finale i biancorossi potrebbero riaprirla con Recino, ma il suo colpo di testa termina alto sopra alla traversa. Resta solo il tempo per il rosso di Solerio per fallo di frustrazione: al triplice fischio, dopo 5 minuti di recupero, è 1-3.
Le parole di mister D’Amore
Può essere senza dubbio sodisfatto mister D’Amore nell’immediato post partita: «Abbiamo fatto un gran bel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo subìto un po’ il ritorno degli avversari, ma ci sta: abbiamo giocato a Piacenza, sul campo di una squadra che resta molto forte. Siamo stati bravi anche a non rischiare nel finale: credo che il successo sia meritato. Il momento positivo? Il merito è dei ragazzi, che continuano ad impegnarsi durante la settimana raccogliendo poi i risultati del loro lavoro, riuscendo a mettere in campo grandi prestazioni».
Piacenza – Imolese 1-3
Marcatori: 17′ Manes; 39′ Pierfederici; 49′ Brandi; 55′ Mauri.
Piacenza: Franzini, Iob (46′ Recino), Somma, Silva, Napoletano, Bachini (56′ Andreoli), Grieco (78′ Iocolano), Ruiz, Doria (56′ Santarpia), Manicone, Mauri (89’ Solerio). A dis.: Morosoli, Del Dotto, Delmiglio, Mantegazza. All.: Rossini.
Imolese: Adorni, Agbugui, Ale, Elefante, Barnabà, Brandi (68′ Manzoni), Vlahovic, Mattiolo, Manes (75′ Calabrese), Pierfederici (56′ Garavini), Raffini (90′ Melloni). A dis.: Gasperini, De Chiara, Dall’Osso, Guidi, Ballanti. All.: D’Amore.
Arbitro: Barbetti di Arezzo (assistenti: Cucci di Trapani, Di Marco di Palermo).
Note: ammoniti Ruiz, Franzini, Manicone, Recino; espulso Solerio (93’).
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