Non delude le aspettative l’Imolese, che al cospetto della Sammaurese fanalino di coda fa suoi i tre punti in palio. Al Romeo Galli finisce 2-0: i rossoblù danno continuità all’ottimo momento e volano a quota 22, staccando Pistoiese e Sasso Marconi – entrambe sconfitte in questa giornata – ma restando alle spalle di Tau Altopascio (28), Ravenna (25), Forlì (24) e Lentigione (23), tutte vittoriose.
La partita
Il match tutto romagnolo si rivela tutt’altro che semplice per i padroni di casa: per la prima vera occasione bisogna attendere 24 minuti, ma la conclusione di Brandi appena dentro viene in qualche modo deviata dalla retroguardia giallorossa sopra alla traversa. Dall’altra parte ci prova Ravaioli, Adorni risponde presente. Nella ripresa, sugli sviluppi di un corner, è ancora Adorni a salvare i suoi con una grande parata sull’incornata di Sedioli. La contesa viene risolta nella sua parte finale: a sbloccare il match è Pierfederici, appena entrato, che risolve una mezza mischia con un siluro imparabile (72’). Sei minuti più tardi nessuno arriva sul velenoso cross basso di Deshkaj, che si spegne appena a lato; è dunque un altro subentrato, Calabrese, a chiudere la contesa con un penalty prima conquistato e poi trasformato all’87’.
Le dichiarazioni
«Non esistono vittorie facili- commenta a margine mister D’Amore, – ancora una volta vanno fatti i complimenti ai ragazzi che oggi hanno fatto una prova di grande maturità. Sapevamo che la Sammaurese sarebbe venuta qui cercando di limitarci, ma siamo stati pazienti, mantenendo il pallino del gioco e accelerando quando era il momento: già nel primo tempo abbiamo creato tre o quattro situazioni importanti, poi nella ripresa abbiamo trovato lo scatto giusto grazie anche ai giocatori che sono entrati. Nessuno si è mai tirato indietro, tutti quando chiamati in causa hanno sempre dato qualcosa: i risultati positivi sono le conseguenze di questo spirito. La classifica? In questo momento non ha alcun tipo di valore, alcune squadre sono venute qua e hanno sofferto molto più della Sammaurese che ad oggi è ultima».
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