Beffa incredibile per l’Imolese, che alla prima casalinga contro il Tau Altopascio incappa nella più rocambolesca delle sconfitte. Sotto immeritatamente 0-2 a fine primo tempo (doppietta di Andolfi), i rossoblù rimontano con il rigore di Raffini al 48’ e la botta di Pierfederici al 60’; i locali non si perdono d’animo nonostante il rosso di Calabrese, ma proprio all’ultimo secondo la rete in mischia di Lombardo consegna il successo ai lucchesi.
«Ha vinto una squadra forte – commenta mister D’Amore nell’immediato post partita -. Dietro a questa sconfitta tuttavia ci sono molti spunti positivi che ci dobbiamo portare dietro per la prossima gara. Purtroppo l’inferiorità numerica ha inciso sull’inerzia della gara, che tuttavia è rimasta a mio avviso appannaggio nostro al cospetto di una signora avversaria, brava a palleggiare e soprattutto a ripartire. Dopo il doppio svantaggio, all’intervallo, ho chiesto una reazione e siamo rientrati con grande cattiveria e furore agonistico, chiudendo il Tau nella propria area e trovando due gol a stretto giro; le recriminazioni per essere rimasti in dieci sono tanti. Abbiamo dimostrato di saper rimontare, giocare e creare, non sono preoccupato. Penso che la gente abbia percepito ciò che i ragazzi hanno messo in campo».
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