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La celiachia è una condizione che, secondo i numeri ufficiali del Ministero della Salute risalenti al 2022, in Italia riguarda circa l’1% della popolazione (cifre sottostimate in quanto, secondo gli esperti, ci sarebbero almeno 400mila casi non diagnosticati).
In questo periodo dell’anno, con la partenza per le vacanze imminente, a molte persone può capitare di avere a che fare con un fastidioso stress, frutto della convinzione di dover affrontare forti difficoltà al momento dei pasti. Niente paura: oggi le cose sono molto diverse rispetto a qualche decennio fa!
Prendendo in considerazione alcune dritte molto semplici, è possibile salvaguardare il benessere e, nel contempo, vivere la parentesi sensoriale del cibo, fondamentale per una vacanza memorabile in quanto aspetto distintivo dell’unicità delle località che si visitano.
Se si mangia fuori, scelta frequentissima quando si è in ferie, è cruciale informare prima il personale della struttura in merito alla propria condizione.
Consigliabile è prenotare in anticipo, in modo da consentire a chi lavora nel locale di prepararsi adeguatamente (su fonti ufficiali come il sito dell’Associazione Italiana Celiachia, è in ogni caso possibile trovare un elenco di migliaia di locali con soluzioni gluten free).
Altrettanto importante è porre attenzione alle contaminazioni con cibi contenenti glutine, frequenti soprattutto quando si condivide la tavola con commensali non celiaci.
Per i pasti casalinghi, non bisogna preoccuparsi. Oggi, infatti, il web è una risorsa preziosa e bastano pochi click per acquistare alimenti per celiaci in rete ovunque ci si trovi (meglio sempre fare riferimento a e-shop certificati e referenziati, come per esempio quello di Farmacia CEF).
Una parentesi di massima rilevanza quando si parla di celiachia e vacanze estive riguarda il gelato, il re di tantissime serate della bella stagione, a prescindere che ci si trovi al mare, in montagna o ancora in città.
Lo si può gustare? La risposta è affermativa, ma sempre considerando alcuni accorgimenti decisivi. Il principale riguarda il cono classico, che è caratterizzato dalla presenza di glutine. Per questo motivo, è opportuno informarsi preventivamente sulle gelaterie che propongono coni gluten free.
Il gelato viene preparato con ingredienti privi di glutine, dal latte alle uova, fino allo yogurt. Il rischio si presenta nel momento in cui il gelataio utilizza basi già preparate, guarnizioni particolari o altri ingredienti trasformati con metodi industriali.
Ancora una volta, il suggerimento immediato – ma in grado di fare la differenza – è documentarsi prima di procedere all’acquisto del prodotto.
Nel caso del gelato confezionato, è sufficiente guardare bene l’etichetta e accertarsi della presenza della scritta “gluten free” o dell’icona con la spiga barrata.
L’informazione preventiva sulla disponibilità di cibi gluten free è la chiave anche quando si hanno in programma spostamenti di lungo raggio con mezzi come i treni e gli aerei.