Una domenica agli antipodi per il basket imolese. Da un lato l’impresa dell’Andrea Costa sul complicatissimo parquet di Mestre, dall’altro il capitombolo casalingo della Virtus Neupharma Imola nel match sentissimo contro Faenza.
Qui Andrea Costa
Una vittoria, la seconda nel giro di una settimana, difficile da pronosticare per i biancorossi, capaci di portare a casa il bottino pieno dalla trasferta di Mestre (69-87). Mvp del match, a mani basse, l’imolese Tommaso Marangoni: 28 punti a referto col 83% da due e l’80% da tre. Serata di grazia anche per Drocker (21) e capitan Corcelli (14). La squadra di coach Di Paolantonio si sgancia così dai fondi della classifica ed è pronta, domenica prossima, ad accogliere al Ruggi l’OraSì Ravenna… Non proprio un match qualunque.
Qui Virtus
È crisi (giallo)nera. Quarta sconfitta consecutiva per la Virtus Neupharma Imola, che nella sfida sentitissima contro Faenza crolla malamente davanti al proprio pubblico sul 62-77. I padroni di casa si sono visti solo il terzo quarto: un primo tempo da incubo e il blackout in apertura dell’ultimo periodo, con i virtussini che hanno alzato bandiera bianca quando mancavano ancora sette minuti alla fine, valgono probabilmente “il premio” della peggior partita della stagione. Da segnalare come proprio nell’ultimo quarto, i primi punti della Virtus siano arrivati dopo ben otto minuti.
Nel prossimo impegno la Neupharma sarà di scena sul campo di Vicenza, scontro già decisivo in ottica salvezza. Appuntamento domenica 12 novembre.
La partita si apre con equilibrio. Apparente, appunto. Perché dopo il 8-7 iniziale, la Virtus entra in un buco nero e subisce un insensato parziale di 0-14. I gialloneri, anche qui difficile capire il motivo, non sfruttano mai Balciunas e Faenza scappa, chiudendo il primo quarto sul +16 (10-26).
In apertura di secondo periodo c’è un sussulto di orgoglio virtussino, con otto punti in tre minuti: il gap diventa -11. Da qui le due formazioni viaggiano di pari passo, fino a quando i manfredi non cambiano di nuovo marcia e, a 2′ dall’intervallo, la tripla di Galassi vale il +20 (22-42), complice anche una Virtus sterile in attacco. Due cesti da tre punti di Balciunas allieva il dolore prima di andare negli spogliatoi: punteggio a riposo 28-42.
Il terzo quarto parte come meglio non sarebbe potuto per i virtussini: gioco da tre punti (canestro più fallo) di Ohenhen, palla recuperata e altro cesto dalla media del lungo giallonero. Timeout obbligato per Faenza e pubblico di casa che torna a scaldarsi (33-42), insieme al presidente Fiumi che arringa la folla. Dopo qualche errore di troppo, ci pensa Balciunas da tre a portare i suoi sul -8, minimo scarto da inizio gara. Faenza sembra in bambola e questo è il momento di approfittarne. I liberi di Barattini a 5′ da fine periodo valgono il 41-47. C’è ancora una partita al Ruggi. I padroni di casa mollano un po’ in difesa dopo essere stati (quasi) perfetti in questo quarto, ma ci pensa Magagnoli in attacco a tenere a galla la Virtus con due triple dalla stessa posizione (49-54). Sugli sgoccioli del terzo quarto Barattini avrebbe l’occasione di portare la Neupharma a -4, ma fa 0/2 ai liberi e quindi gli 10 minuti di gioco si apriranno sul punteggio di 52-58.
Pronti via e l’ex Galassi spara da tre. Brutto presagio… In meno di due minuti Faenza si riporta sul +15 con un parziale di 0-9. Mazzata troppo dura da digerire per gli uomini di coach Regazzi. Senza nessun orgoglio, la Virtus alza bandiera bianca addirittura con sette minuti ancora da giocare, mettendo a referto i primi due punti del quarto dopo otto interminabili minuti. C’è pochissimo da raccontare di questo periodo, solo Faenza in campo che viaggiando in folle si porta a casa la vittoria.
I Tabellini
Gemini Mestre – Andrea Costa Imola 69-87
Parziali: 12-13, 16-19, 19-24, 22-31
Gemini Mestre: Andrea Mazzucchelli 15 (3/4, 3/8), Pietro Bocconcelli 12 (0/2, 4/11), Edoardo Caversazio 10 (2/7, 0/2), Nicolo’ Pellicano 9 (1/2, 2/3), Marco Perin 8 (0/2, 1/5), Giovanni Lenti 8 (1/2, 0/0), Fabio Sebastianelli 5 (2/4, 0/2), Fabio Bugatti 2 (0/2, 0/1), Ivan Morgillo 0 (0/0, 0/1), Emanuele Zampieri 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 21 / 28 – Rimbalzi: 31 8 + 23 (Andrea Mazzucchelli 9) – Assist: 12 (Andrea Mazzucchelli 4)
Andrea Costa Imola: Tommaso Marangoni 28 (5/6, 4/5), Gian marco Drocker 21 (4/7, 2/7), Nunzio Corcelli 14 (5/7, 1/7), Lukas Aukstikalnis 8 (0/0, 2/3), Riccardo Crespi 6 (3/8, 0/0), Luca Fazzi 5 (0/1, 1/4), Gianmarco Sorrentino 3 (0/1, 1/2), Diego Ronchini 2 (1/1, 0/0), Lucio Martini 0 (0/1, 0/0), Dejan Bresolin 0 (0/0, 0/0), Alex Ranuzzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 26 – Rimbalzi: 32 2 + 30 (Riccardo Crespi 12) – Assist: 11 (Nunzio Corcelli, Riccardo Crespi, Luca Fazzi 3)
Virtus Neupharma Imola – Blacks Faenza 62-77
Parziali: 10-26, 18-16, 24-16, 10-19
Virtus Imola: Daniel Ohenhen 16 (7/12, 0/0), Marco Barattini 13 (1/1, 2/7), Juozas Balciunas 12 (0/1, 4/10), Francesco Magagnoli 8 (0/1, 2/5), Richard ygor Morina 4 (2/3, 0/0), Lorenzo Dalpozzo 3 (1/2, 0/0), Gioacchino Chiappelli 2 (1/5, 0/3), Jacopo Aglio 2 (1/1, 0/3), Marco Morara 2 (1/4, 0/3), Dario Masciarelli 0 (0/0, 0/1), Alessandro Alberti 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Vannini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 15 – Rimbalzi: 38 11 + 27 (Gioacchino Chiappelli 8) – Assist: 14 (Marco Barattini 5)
Blacks Faenza: Luca Galassi 12 (1/4, 3/7), Giovanni Poggi 12 (4/7, 1/2), Simone Aromando 12 (2/6, 1/2), Giacomo Siberna 11 (5/8, 0/2), Andrea Pastore 10 (2/2, 2/2), Sebastian Vico 9 (3/10, 0/2), Francesco Papa 7 (1/3, 1/2), Marco Petrucci 4 (0/1, 1/2), Tommaso Santandrea 0 (0/1, 0/0), Giacomo Naccari 0 (0/1, 0/0), Pietro Ballarin 0 (0/0, 0/0), Simone Tomasini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 21 – Rimbalzi: 42 12 + 30 (Simone Aromando, Francesco Papa 9) – Assist: 19 (Sebastian Vico 6)
