Chi ben comincia… Gara-1 degli spareggi tra Virtus e Ancona è dei gialloneri, che vincono col punteggio di 83-68 e si portano sull’1-0 nella serie. Anche questa volta la differenza la fanno due fattori: la voglia di non arrendersi mai degli uomini di Regazzi e un PalaRuggi infuocato, che ha trascinato i propri beniamini per 40 minuti. Senza Mladenov, è un Magagnoli da applausi a prendersi la scena: 23 punti Prossimo appuntamento, sempre nel palazzetto imolese, giovedì 18 alle 20.30 per gara-2.
La cronaca del match
La prima partita degli spareggi, equivale alla prima volta in quintetto per l’imolese Dalpozzo. I suoi in avvio perdono un paio di palloni sanguinosi, ma due canestri di Galassi permettono alla Virtus di non soccombere subito (4-7 dopo tre minuti). Ancona è più in palla e lo dimostra con una schiacciata di Giombibi su assist illuminante di Ciribeni. I gialloneri non reagiscono, costruendo tiri difficili e gli ospiti in contropiede sono micidiali: 6-16 con ancora 3′ da giocare nel primo periodo. Più passa il tempo, più scendono le percentuali della Virtus: il digiuno si chiude grazie a un tap-in di Vigori, ma Ancona è in pieno controllo e chiude in vantaggio 11-23.
Non parte nel migliore dei modi nemmeno il secondo parziale: nei primi tre giri di lancette segna solo Ancona, poi Tommasini in penetrazione prova a scuotere i suoi (13-25). Lo segue a ruota Galassi, che ruba due palloni nella stessa azione e riesce a segnare due punti preziosi (19-27 a 4′ dall’intervallo). Ora la Virtus è in totale stato di grazia: segna 5 punti in un amen spinta da un PalaRuggi indemoniato. Partita riaperta e timeout costretto per Ancona. Le squadre vanno a riposo dopo la tripla di Magagnoli sulla sirena, che vale il 32-34.
Il terzo periodo si apre prima col pareggio virtussino a firma Galassi, e poi col sorpasso di Morara entrambi dai liberi (36-34). Il gioco da 4 di Reggiani riporta Ancona davanti, ma solo per pochi secondi perché Carta da tre è glaciale: pari 40. La gara diventa frizzante e le squadre rispondono colpo su colpo, soprattutto da oltre l’arco. Il match scivola velocemente sul 51-51, quando Giombini commette il suo quinto fallo ed è già costretto ad abbandonare il campo, tutto di guadagnato per i gialloneri. Nell’ultimo minuto del quarto ogni azione si trasforma in canestro, con la Virtus che ha la meglio con la bomba di Magagnoli (in grande spolvero oggi) e chiude avanti 61-58.
Inizio di ultimo parziale da sogno per i gialloneri: cinque punti realizzati e Ancona che sbaglia tutto. Il cronometro scorre ma non cambia la sostanza della partita: Virtus in controllo, con 11 lunghezze di vantaggio quando siamo a metà del quarto (72-61), e marchigiani probabilmente già con la testa a gara-2. Poco cambia negli instanti finali, con Ancona che rischia anche di perdere Bedin per le prossime partite dopo un infortunio. Gara-1 è giallonera sul punteggio di 83-68
VIRTUS IMOLA – ANCONA 83-68
Parziali: 11-23; 32-34; 61-58
Virtus imola: Aglio 14, Magagnoli 23, Galassi 17, Dalpozzo 3, Morara 15, Soliani 2, Carta 4, Tommasini 2, Alberti 1, Vigori 2, Ronca ne. All: Regazzi
Ancona: Bedin 11, Carnovali 2, Ambrosin 7, Panzin 21, Giombini 5, Ciribeni 3, Reggiani 17, Petrilli ne, Czoska 2, Tamboura ne, Piccionne 0, Guerra ne. All: Coen
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