L’Imolese chiude il suo campionato penultima. Un pari di prestigio con la capolista Reggiana (2-2 in Emilia) permette ai ragazzi di Antonioli di finire la regular season a quota 34, evitando la retrocessione diretta. Almeno per il momento. Sì perché la forbice con la quintultima Vis Pesaro si ferma a cinque punti, assicurando ai rossoblù la possibilità di salvarsi ai playout proprio contro i marchigiani (seppur con lo svantaggio che condanna gli imolesi a vincere nell’ambito delle due partite di spareggio).
Ora resta però da sciogliere il nodo penalizzazione: due punti di penalità sono già arrivati con la sentenza del tribunale federale della Figc del 6 aprile, ma la partita in tribunale potrebbe non essere finita. Se l’Imolese dovesse scendere sotto i 32 punti, allora la proverbiale forbice nei confronti della quintultima decreterebbe la retrocessione diretta e la salvezza della Vis Pesaro.
La partita. E dire che le cose per l’Imolese si erano messe subito male. Nemmeno un giro d’orologio e Guglielmotti entra in area e fa partire un diagonale che batte Adorni. La partita è tutta nelle mani dei padroni di casa, in festa per la promozione in B. Le cose si mettono male al 19′ quando il grande ex Lanini viene atterrato in area dall’estremo difensore rossoblù per poi batterlo dagli 11 metri. Le emozioni del primo tempo non sono finite qui: al 23′ gran gol di Zanon che approfitta di una distrazione di Venturi uscito fuori dai pali, intercetta il passaggio fuori giri e segna con un bellissimo pallonetto da più di trenta metri.
Antonioli si gioca il tutto per tutto nella ripresa e trova il pari al 51’ con l’ex Reggiana Zanini. Il numero 20 a raccoglie al limite dell’area una respinta della difesa granata e fa partire un bolide che finisce all’incrocio. Nonostante qualche occasione nella ripresa (Agyemang da fuori area, tiro alto di poco) il risultato non cambia.
