Vincere aiuta a vincere. Sia la Virtus che l’Andrea Costa ottengono due punti fondamentali in vista della volata finale, mantenendo vive le speranze in vista degli ultimi tre scontri fondamentali. Un sorriso che si fa ancora più largo alla luce della sconfitta di Fiorenzuola: ora Virtus, Andrea Costa e gli emiliani sono tutti a quota 24, a meno due dall’ottava posizione di Senigallia (battuta oggi dalla Virtus)
Qui Virtus
Vincere aiuta a vincere dicevamo. E così per la Virtus Imola arriva un ottimo successo contro Senigallia al termine di una trasferta combattuta. Un successo fondamentale per credere ancora nella lotta salvezza quando mancano solo una manciata di partite alla fine.
Si decide tutto nell’ultimo quarto: a dieci dalla sirena le squadre sono entrate in campo sul 66-66, alla fine a festeggiare sono i gialloneri che chiudono la partita sul 79-87, dando seguito alla vittoria di settimana scorsa contro Empoli. Anche stasera Galassi è trascinatore indiscusso e sempre più leader di questa squadra. La Virtus sale ora a quota 24 punti in classifica, anche se la differenza punti negli scontri diretti proprio contro Senigallia (che occupa l’ottava piazza) pendono a favore dei marchigiani dopo la cocente sconfitta patita al Ruggi nel girone d’andata.
Qui Andrea Costa
I biancorossi calano il tris. Dopo i successi nel derby e contro Fiorenzuola, la squadra di Grandi si impone su Matelica 76 – 68 tra le mura amiche del Ruggi. Nonostante qualche affanno nel secondo quarto, i biancorossi tengono nel finale e strappano il successo anche grazie alla grande prestazione di Corcelli, trascinatore con 21 punti messi a referto.
Il pensiero, inevitabilmente, va ora alle partite che mancano. Certo servirebbe ottenere un en-plein di vittorie nelle ultime tre gare. San Miniato è già stata superata all’andata; Rieti potrebbe arrivare alla penultima giornata già con il primo posto in cassaforte e con la testa inevitabilmente ai playoff per l’A2, mentre all’ultima Empoli sarà forse il match decisivo.
I tabellini
Pall. Goldengas Senigallia – Virtus Imola 79-87
Parziali: 16-17, 18-21, 32-28, 13-21
Pall. Goldengas Senigallia: Michael Lemmi 17 (5/6, 2/5), Marco Giacomini 16 (3/5, 3/12), Matteo Neri 14 (5/7, 1/3), Emanuele Musci 14 (6/9, 0/0), Francesco Gnecchi 9 (2/2, 1/4), Filippo Giannini 8 (3/4, 0/2), Simone Pozzetti 1 (0/4, 0/3), Luca Valle 0 (0/0, 0/0), Matteo Valletti 0 (0/0, 0/0), Diego Arceci 0 (0/0, 0/0), Matteo Cerruti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 29 8 + 21 (Emanuele Musci 9) – Assist: 16 (Marco Giacomini, Emanuele Musci 4)
Virtus Imola: Luca Galassi 26 (9/13, 1/5), Borislav georgiev Mladenov 23 (5/9, 4/7), Claudio Tommasini 16 (3/7, 3/6), Riccardo Carta 6 (0/2, 2/2), Jacopo Aglio 5 (1/2, 1/4), Marco Morara 5 (1/3, 1/1), Francesco Magagnoli 4 (1/4, 0/3), Alessandro Vigori 2 (1/2, 0/1), Jacopo Soliani 0 (0/1, 0/0), Fabio Covatta 0 (0/0, 0/0), Luca Arcangeli 0 (0/0, 0/0), Alessandro Alberti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 11 – Rimbalzi: 34 7 + 27 (Borislav georgiev Mladenov 17) – Assist: 14 (Luca Galassi 5)
Andrea Costa Imola – Halley Informatica Matelica 76-68
Paziali: 21-14, 16-20, 14-13, 25-21
Andrea Costa Imola: Nunzio Corcelli 21 (1/2, 4/10), Luca Montanari 15 (2/4, 3/8), Kevin Cusenza 12 (2/6, 1/1), Alex Ranuzzi 10 (3/6, 1/6), Federico Tognacci 8 (1/2, 2/4), Tommaso Marangoni 7 (1/2, 1/2), Luca Fazzi 2 (1/2, 0/3), Carlo Trentin 1 (0/3, 0/0), Lorenzo Restelli 0 (0/0, 0/0), Matteo Barbieri 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 25 – Rimbalzi: 37 10 + 27 (Kevin Cusenza 12) – Assist: 11 (Kevin Cusenza, Alex Ranuzzi 3)
Halley Informatica Matelica: Antonio Gallo 13 (3/6, 1/4), Davide Paglia 12 (0/0, 4/8), Matteo Caroli 10 (2/4, 2/5), Alberto Provvidenza 10 (3/3, 0/0), Gianpaolo Riccio 9 (3/3, 1/4), Emmanuel Adeola 7 (2/3, 1/5), Samuele Polselli 4 (2/7, 0/1), Gabriele Mentonelli 3 (1/3, 0/1), Emmanuel Enihe 0 (0/0, 0/0), Samuele Vissani 0 (0/1, 0/2), Anthony Chukwuebuka 0 (0/0, 0/0), Leonardo Fianchini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 14 – Rimbalzi: 33 6 + 27 (Antonio Gallo, Matteo Caroli 6) – Assist: 7 (Antonio Gallo 3)