un pari senza reti che, sostanzialmente, per la lotta salvezza non conta nulla. La situazione di classifica, con la questione eventuale penalizzazione che pende come una spada di Damocle sulla squadra e che significherebbe retrocessione certa, costringevano la formazione rossoblù a un solo risultato possibile: vincere. Un risultato non maturato: al Galli finisce senza reti contro la Fermana. L’Imolese resta penultima e virtualmente retrocessa in virtù della differenza punti con la prima squadra ai playout, ovvero l’Olbia, oggi vittorioso.
Fondamentale sarà lo scontro diretto fuori casa proprio con i sardi in programma sabato 11.
La partita. Il match parte con il possesso della formazione ospite. Da subito si percepisce quanto la squadra di casa comprenda il momento di difficoltà. I contrasti interrompono il gioco con molta frequenza e, già al settimo minuto, Zanon rimedia un cartellino giallo. La prima mezz’ora non registra tiri nello specchio da parte dell’Imolese, la Fermana, invece, prova la conclusione in porta per ben quattro volte, senza mai però impensierire Rossi tra i pali. L’Imolese appare senza idee, gli ospiti approfittano del momento con un’ottima organizzazione e molto ordine in campo per gestire la partita. Dopo la mezz’ora, però, l’Imolese prende in mano il pallino del gioco e inizia ad attaccare con più sicurezza. Al 41esimo minuto, infatti, Simeri conquista un calcio di rigore che potrebbe aprire il match. Dal dischetto il numero 99 imolese calcia ma Borghetto tra i pali lo ipnotizza e la para. Sulla ribattuta si crea una mischia e il pallone supera alto la traversa. Si va negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Il secondo tempo vede la formazione di casa cercare con più aggressività i suoi attaccanti. Al 10 minuto del secondo tempo, però, è la Fermana ad avvicinarsi al vantaggio con un colpo di testa che fa tremare la traversa. L’Imolese gioca più ordinata, trova con facilità le punte e spesso si concede la conclusione. Al 20esimo il gioco si interrompe e viene richiesto l’intervento dell’ambulanza per soccorrere Giandonato in seguito a un colpo allo stomaco. Fortunatamente il giocatore è uscito dal campo lucido, nonostante lo spavento. Il gioco riprende e la Fermana si rende subito pericolosa con un tiro che sfiora il palo alla sinistra di Rossi. Gli ospiti si rendono ancora pericolosi con un calcio d’angolo al 23esimo che, fortunatamente, viene spazzato lontano da Agyemang. Gli scontri non diminuiscono, e al 25esimo il direttore di gara estrae il secondo giallo all’indirizzo del numero 44 imolese, Bensaja, che viene mandato sotto la doccia in anticipo, lasciando la sua squadra in dieci. A cinque minuti dal 90esimo Mamona si rende pericolosissimo con una serpentina personale tra i difensori ma, un attimo prima di tirare, un difensore devia il pallone in calcio d’angolo. All’88esimo Simeri recupera una palla velenosa dopo un errore della difesa ospite e cerca l’azione personale. Un tentato dribbling, però, gli fa perdere il controllo del pallone. 10 i minuti di recupero segnalati dal quarto uomo in seguito all’intervento dell’ambulanza. L’occasione più chiara l’ha avuta l’Imolese al 91esimo. Mamona serve Simeri che, a tu per tu con il portiere avversario, si fa bloccare il tiro. A due minuti dalla fine Maggio, per la Fermana, si crea dal nulla un’occasione e calcia in porta da posizione defilata, Rossi riesce a respingere con i pugni ma gli ultimi minuti sono favore degli ospiti. Il match si conclude sul risultato di 0-0.
IMOLESE – FERMANA: 0-0
Imolese (4-4-2): Rossi; Zanon, De Vito, Maddaloni, De Feo; Faggi, Camilleri, Bensaja, Agyemang; D’Auria, De Feo, Simeri. All. M. Antonioli.
FERMANA (4-3-3): Borghetto; Carosso, Pellizzari, Parodi, Gkertos; Misuraca, Graziano, Scorza; Maggio, Fischnaller, Neglia. All: S. Protti.
Ammoniti: Imolese – 5′ pt Zanon M., 16′ st Simeri S., 22′;23′ Bensaja N.
Fermana – 24′ pt Giandonato M., 41′ pt Borghetto N.