Imola e il grande ciclismo, nuovo capitolo. Dopo i leggendari mondiali che incornarono Vittorio Adorni campione iridato, dopo i passaggi per le vie di Imola e l’indimenticabile Mondiale del 2020 organizzato in poche settimane tra l’autodromo e le salite di Mazzolano e Gallisterna, nel 2024 si torna a respirare aria di storia. Per la prima volta il Tour de France partirà dal nostro Paese e attraverserà le nostre strade, la data prevista è domenica 30 giugno. La tappa della Grand Boucle che ci riguarda da vicino sarà la seconda, CESENATICO-BOLOGNA, 200 km con la doppia salita al San Luca nel finale. Il percorso (vedi foto sotto) ricalcherà in parte le strade del mondiale vinto dal francese Alaphilippe: a Imola si arriverà da Riolo Terme, affrontando la Gallisterna, poi via verso Imola dove la carovana di campioni farà un giro di pista dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari prima di proseguire sulla via Emilia con passaggio a Toscanella (Tonino Berti ne sarebbe stato fiero) e Castel San Pietro prima di arrivare nella città felsinea per il mini circuito finale.
La notizia è stata diffusa oggi a Firenze, città da cui partirà la prima tappa del grande giro che assegnerà la maglia gialla con arrivo a Rimini. «Un traguardo storico» lo definisce il presidente della Regione Stefano Bonaccini. «Un appuntamento straordinario, con al centro l’Emilia-Romagna. Ci abbiamo lavorato tantissimo, in silenzio, per anni, credendoci anche quando pochi lo ritenevano possibile».