Se per alcuni protagonisti, o per quei tifosi con qualche anno in più sulle spalle, sarà possibile ricordare quanto accadde nell’ultimo derby datato 1987, tra i giocatori che scenderanno in campo oggi al Ruggi (palla a due alle 18.30) sarà inevitabilmente qualcosa di nuovo.
Ad esempio per il giovanissimo Tommaso Marangoni (nella foto a sinistra), ala piccola dell’Andrea Costa classe 2003, mordanese ma cresciuto cestisticamente a Imola: «Vogliamo guardare al presente e scrivere una nuova pagina di storia – le sue parole alla vigilia -. So che il derby di Imola mancava da tanto tempo e che c’è tensione tra il pubblico della Virtus e quello dell’Andrea Costa. Noi siamo carichissimi per questa sfida, vogliamo scendere in campo con il giusto approccio e abbiamo voglia di vincere. Siamo pronti a fare il nostro gioco aggressivo e dinamico per far capire a tutte le avversarie che non sarà facile venire a giocare in casa nostra».
Oltre che essere imolesi doc, c’è un’altra cosa che accomuna Tommaso Marangoni e Lorenzo Dalpozzo: entrambi sono tornati questa stagione nella loro società del cuore, quella in cui sono cresciuti. «La mia scelta di tornare alla Virtus è stata dettata soprattutto dalla possibilità di giocare il derby imolese – dichiara Dalpozzo, guardia dei gialloneri (nella foto a destra) -. Sono molto legato ai colori gialloneri, dato che li ho indossati per 11 anni, passando dalla serie D, alla C e ora finalmente la B, ma il fascino di questa partita supera qualsiasi emozione già provata sui parquet». Senza dubbio una sfida che ogni cestista imolese sogna di disputare: «Sto notando che c’è grande attesa in città, le tifoserie aspettano questo momento da troppi anni. Ho sempre sentito parlare del derby e chi ha avuto l’onore di disputare l’ultimo nel 1987 è rimasto nella storia della pallacanestro locale. Sappiamo che stiamo per giocare una partita unica, la prima delle tre in stagione, e comunque vada verremo ricordati nel tempo». Passando al basket giocato, «la differenza la farà lo stato emotivo, più che le componenti tattiche – sostiene Dalpozzo -. Molti dicono che partiamo sfavoriti, ma in questi giorni c’è grande entusiasmo nel nostro spogliatoio e siamo carichi per l’inizio della stagione».
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