Per definire Giacomo Agostini basta una parola: mito. L’ex pilota motociclistico compie oggi 80 anni ed è doveroso celebrare nel migliore dei modi il campione più titolato nella storia del motomondiale (15 campionati conquistati).
Nato a Brescia il 16 giugno 1942, Ago (come viene soprannominato nel mondo motoristico) e la sua carriera sono indissolubilmente legate a Imola. La prima gara internazionale vinta da Agostini, infatti, fu nella classe 250 della prestigiosa Coppa d’oro Shell, andata in scena sul circuito imolese il 19 aprile 1964. Indimenticabile anche lo splendido successo nel 1974, in sella alla sua Yamaha TZ 750, nella terza edizione della 200 miglia di Imola. Cinque anni più tardi, nel 1979, Agostini si mise di nuovo in mostra nel nostro autodromo, ma questa volta sulle quattro ruote. Nel Gran Premio Dino Ferrari di Formula 1, gara non valida per il campionato mondiale, il bresciano corse una delle uniche due sue gare in F1 e lo fece al volante di una Williams FW06. Un pensiero dedicato a questo grande campione arriva dal dottor Claudio Costa, il medico dei motori e inventore della Clinica Mobile: «Ricordo che nel ’64, la preistoria del motociclismo, ero alla curva di Lesmo a Monza e vidi uscire una moto Morini in testa alla corsa. Pensavo fosse il forte Provini, invece era un certo Agostini e restai molto impressionato. Ricordo le trasferte in Florida, dove gli davo le marmellate per farlo mangiare nonostante il caldo. La sua storia dice tutto: se ci fosse stata la televisione di oggi ai suoi tempi, sarebbe stato il più grande e celebrato campione sportivo, con una visibilità incredibile. Il fatto che lo celebriamo lo testimonia: ha fatto una cosa unica in questo sport, un pluricampione che non verrà mai battuto e nessuno lo raggiungerà mai. Era grande in pista, sulla moto, al box, a casa. Era meticoloso, curava ogni singolo dettaglio, dalla squadra ai guanti da usare. È il più grande di tutti i tempi».
Il merito di Agostini è stato quello di far appassionare migliaia di italiani al mondo del motociclismo e noi non possiamo che fargli i più sentiti auguri per questo, ennesimo, traguardo superato. Buon compleanno Ago!