Schietto, con le idee molto chiare e umile. Questa è la prima impressione che ha dato di sé Emanuele Righi, presentandosi alla stampa questa mattina, al centro sportivo Bacchilega.
Il nuovo responsabile tecnico dell’Imolese (ha firmato il contratto fino al 30 giugno 2023) non ha nascosto la sua emozione per l’inizio di questa avventura: «Sono davvero felice di essere arrivato nella seconda realtà calcistica più importante della provincia di Bologna. La chiamata di Imola capita nel momento e nella maturità giusta della mia carriera, sono motivato».
L’ex ds del Giugliano è stato vicinissimo a chiudere l’accordo con il Forlì ma alla fine ha scelto la società del presidente De Sarlo, a cui lo stesso Righi rivolge parole di intesa: «Il patron mi ha convinto soprattutto per la sua chiarezza. Nel nostro ultimo incontro abbiamo definito il budget per la prossima stagione e abbiamo discusso molto di calcio, De Sarlo vuole essere presente sulle scelte tecniche ma si fida del mio operato, è molto rispettoso dei ruoli».
Durante la conferenza stampa il nuovo dt ha citato spesso Martone e Fontana, e lui stesso conferma che si dovrebbe andare avanti col direttore sportivo campano e il tecnico della salvezza: «L’allenatore ha fatto un ottimo lavoro, credo si meriti la riconferma. Non vedo l’ora di collaborare con Martone, oggi alle 15 è previsto un incontro tutti e tre insieme per delineare i primi aspetti della prossima stagione. Martone è più che maggiorenne, io non devo fare da collante. Io arricchirò la parte tecnica». Infine Righi ha dedicato anche un pensiero al settore giovanile rossoblù: «È da sempre un fiore all’occhiello e deve continuare a rimanere un punto di riferimento importante per tutta la provincia».