Imola cuore del Giro d’Italia under 23, anche se la Romagna sarà solo… toccata dal Giro. Extragiro ha alzato il sipario sulla 45esima edizione della corsa al teatro Stignani di Imola. Del resto Extragiro ha cuore e anima imolesi: il patron Marco Selleri e la Nuova Placci 2013 sono figli di questa terra.
La corsa rosa 2022 sarà composta di sette tappe (due in meno del 2021) e attraverserà sei regioni dall’11 al 18 giugno. Ecco il dettaglio delle frazioni: sabato 11 giugno, 1ª tappa Gradara (Pu) – Argenta (Fe); domenica 12 giugno, 2ª tappa Rossano Veneto (Vi) – Pinzolo (Tn); lunedì 13 giugno, 3ª tappa Pinzolo (Tn) – Santa Caterina Valfurva (So); martedì 14 giugno, 4ª tappa Chiuro (So) – Chiavenna (So); mercoledì 15 giugno riposo; giovedì 16 giugno, 5ª tappa Busca (Cn) – Peveragno (Cn); venerdì 17 giugno, 6ª tappa Boves (Cn) – Colle Fauniera (Cn); sabato 18 giugno, 7ª tappa Cuneo (Cn) – Pinerolo (To).
Grande partenza, quindi, dalle Marche e finale in Piemonte, dopo tappe in Emilia-Romagna, Veneto, Trentino e Lombardia. Al via 176 atleti in rappresentanza di 35 team, provenienti da 14 Paesi. Le formazioni straniere saranno 17, le italiane 18 (compresa una “mista” interregionale), 980 i chilometri totali con 17.664 metri di dislivello. Non ci saranno cronometro. La tappa che ci interessa da vicino è la prima che, dopo lo start da Gradara, attraverserà la Romagna e la diocesi di Imola, con passaggio a Cotignola, Solarolo, Mordano, Bubano (sede della Nuova Placci), Ponte Massa, Conselice e Spazzate Sassatelli prima del traguardo ad Argenta, nel ferrarese.
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