L’allievo che batte il maestro. L’Imolanuoto dà spettacolo ai campionati assoluti in vasca corta di Riccione. È la gara dei 50 rana uomini a regalare la suggestione: il giovane Simone Cerasuolo (classe 2003) trionfa davanti al capitano Fabio Scozzoli (classe 1988). Terzo l’eterno amico/rivale Nicolò Martinenghi.
Atmosfera di festa alla piscina del Ruggi per l’esplosione definitiva del ragazzo imolese agli ordini del tecnico Casella e per l’ennesima consacrazione per l’eterno Scozzoli, capace a 33 anni di essere ancora lì, ancora su quel podio.
Cerasuolo chiude in 25″85, Scozzoli in 26″20. Il giovane ranista imolese conquista il suo primo titolo assoluto nei 50 rana con il terzo tempo all-time in Italia, ritoccando il record mondiale juniores che già gli apparteneva (26″26 del 25 aprile di quest’anno sempre a Riccione).
«Dedico questo titolo a mio padre – riferisce un emozionato Simone alla Federazione nuoto -. Mi alleno vicino a grandi campioni con Fabio Scozzoli e Martina Carraro dai quali ho molto da apprendere e questo rappresenta un grande stimolo. Il tempo è eccezionale ed era il mio obiettivo principale».
I 100 rana sono di Arianna Castiglioni che si smarca tra le compagne-avversarie Martina Carraro e Ilaria Cusinato. Argento per la ranista imolese d’adozione.
C’è una medaglia anche per Ilaria Bianchi (a proposito di colonne del movimento italiano…): la castellana chiude terza nei 100 farfalla.