È al colmo della gioia, Nino Ceroni. C’era nel 1968, quando Adorni trionfò a Imola in quell’indimenticabile mondiale. Era stato lui, all’epoca, il deus ex machina dell’organizzazione (impeccabile) della rassegna iridata.
Ci sarà il 27 settembre prossimo, a vedere sfrecciare i campioni di oggi sulle strade imolesi. «È da tempo che, col comitato organizzatore, lavoriamo a questo grande ritorno – racconta -. Grazie al grande impegno del presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, del commissario tecnico della nazionale, Davide Cassani, e di Marco Selleri siamo riusciti nell’intento. Ieri, anzi, è stato lo stesso Di Rocco a mandarmi un messaggio annunciandomi l’imminente scelta di Imola come sede del prossimo Mondiale. Così è stato».
Ceroni è già al lavoro, col comitato organizzatore, per una serata di gala in programma il prossimo 23 settembre «per coinvolgere attivamente la città nella grande festa del ciclismo». Alla serata parteciperà anche Vittorio Adorni.
Sabato 26, invece – «mi sono preso io la gradita incombenza» – ci sarà il concerto della Filarmonica imolese.
Maggiori dettagli nelle settimane a venire. Stay tuned…
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