La Virtus si iscriverà al prossimo campionato di serie C gold. Ma questa non è una notizia. La notizia, semmai, è che (al momento) il nome dell’allenatore non c’è. E, soprattutto, che tre quinti del consiglio direttivo hanno presentato le dimissioni irrevocabili.
È la stessa società di viale Carducci a darne notizia con una nota stampa: «Dalla data odierna (l’otto luglio, ndr), gli unici referenti saranno il presidente Luigi Dall’Alpi e il dirigente responsabile Stefano Loreti».
Questo perché tre consiglieri e dirigenti, Maria Rosa Patuelli, Pier Paolo Cavina e Danilo Francesconi, «hanno presentato le loro dimissioni. La società – prosegue la nota – intende ringraziarli per l’impegno e la dedizione con cui hanno agito in questi anni di collaborazione».
Per poi proseguire: «Stiamo lavorando sul doppio fronte, al fine di creare un nuovo gruppo dirigenziale che lavori con passione e lungimiranza, accogliendo nuovi ingressi tra i soci e dal punto di vista tecnico, con la creazione di una formazione che possa ben figurare nel prossimo impegnativo campionato».
Insomma, sul domani non v’è certezza, scriverebbe Lorenzo il magnifico. Ma di magnifico, al momento c’è poco. Quello che non manca, però, «è l’entusiasmo in casa Virtus in avvio del nuovo ciclo giallonero».
Terremoto in casa Virtus, si dimettono tre consiglieri su cinque. E manca ancora il nome dell’allenatore
