Ancora lui. Tamburello, Rivazza, Acque Minerali sono territorio di caccia per “il cannibale” Rea e la sua Kawasaki. Pioggia, vento, sole. Non importa, lui è davanti. I ducatisti Davies e Bautista spingono le loro Panigale, ma non basta per tenere il passo del nordirlandese.
Davies, uscito ieri per un problema al motore (leggi qui), ne ha più di Bautista e si lancia all’inseguimento solitario della Kawasaki quando però ormai è troppo tardi.
Rea centra la nona vittoria in riva al Santerno, le Ducati chiudono seconda e terza con Davies davanti al leader del mondiale. Non esaltanti i piazzamenti degli italiani: Zanetti 12°, Melandri 17° e Delbianco 18°. Gara fotocopia di Gara 1, con Rea che scappa e le rosse dietro che però non riescono a tenere il passo del cannibale.
A rendere più entusiasmante i dieci giri della “corsa intermedia”, introdotta quest’anno nei weekend di SuperBike, ci ha pensato il meteo di Imola. Asfalto asciutto sotto le ruote, cielo plumbeo e minaccioso sopra i caschi.
Il vincitore della Superpole Race partirà dalla prima casella in Gara 2, prevista oggi alle 14, seguito dagli altri piloti in ordine di arrivo.
Doppietta Rea, il pilota Kawasaki si prende anche la Superpole Race
