Fino ad alcuni mesi fa i rossoblù si trovavano in serie D, nel mondo del dilettantismo, con squadre che, senza togliere nulla a nessuno, non erano nemmeno paragonabili alle corazzate della Lega Pro.
A tal proposito, il grifone questa sera (martedì 11 dicembre) alle 20.30 scenderà sul campo della Feralpisalò di Andrea Caracciolo, un bomber di razza che in carriera ha segnato 58 gol in serie A e ben 132 in B. L’Airone non è stato, però, l‘unico acquisto di spessore dei lombardi che possono contare anche sui centrocampisti Simone Pesce e Fabio Scarsella e sul pilastro difensivo Michele Canini, ex Atalanta.
I prossimi avversari dell’Imolese, dopo un avvio di stagione complicato, si sono rimessi in carreggiata e sono quinti in classifica con 25 punti, tre in più rispetto ai romagnoli.
«Andiamo a giocare in trasferta, contro una squadra forte che viene da una sconfitta – racconta il mister Alessio Dionisi -. Basterebbe questo ad indicare le difficoltà della partita. Credo che i lombardi abbiano, insieme alla Ternana, i valori più importanti di questo campionato, con Caracciolo in primis. Sono convinto, però, che possiamo fare una buona prestazione e metterli in difficoltà. La Feralpisalò è favorita e avrà l’obbligo di vincere e questo potrebbe anche essere un vantaggio per noi: rispetto alla partita contro la Virtus Verona ci saranno sicuramente più spazi per noi. Sarà una gara bella da giocare: affrontiamo giocatori che fino a pochi anni fa militavano in categorie superiori e un tecnico che la serie C l’ha vinta e ha allenato pure in B. Siamo più giovani: dobbiamo avere più ambizioni e più ritmo di loro. Non abbiamo nulla da perdere, vogliamo ottenere un risultato positivo».
