Scivolata all’ultima curva. Il sogno della Ma Group contro Milano sfuma a sedici secondi dalla bandiera a scacchi (2-2), applausi di una Cavina gremita in ogni ordine di posti per l’impresa sfiorata dai romagnoli. Prova di forza rossoblù nel ribaltamento del vantaggio lombardo in avvio di ripresa, suicidio nella gestione dell’ultimo possesso palla. Staffetta in vetta alla graduatoria del girone A: Came Dosson vittoriosa e capolista, imolesi a meno uno, Milano ancora vivo con cinque lunghezze di ritardo.
«Partita difficile, peccato per l’epilogo, ci avevamo fatto la bocca alla vittoria – il commento di mister Pedrini -. I ragazzi hanno riversato sul campo anche l’anima, conviviamo con l’annoso problema della scarsa concretizzazione delle occasioni prodotte. A quattro giornate dal termine siamo in corsa per la promozione diretta e, paradossalmente, abbiamo margini di miglioramento legati proprio a quel sacrosanto cinismo in zona offensiva. Complimenti al Milano, formazione di grande qualità, scaricata la comprensibile amarezza torneremo all’analisi della prossima sfida».
MA GROUP – MILANO C5 2-2
Ma Group: Carpino, Scala, Barbieri, Conti, Lopez Escobar, Gjyshja, Revert Cortés, Borges, Castagna, Vignoli, Pietrobom, Juninho. Allenatore: Pedrini
Milano C5: Battaia, Brioschi, Ghezzi, Spampinato, Menini, Esposito, Monti, Bosetti, Alan, Peruzzi, Tondi, Schiavone. Allenatore: Sau