Serie A, serie A! Canta la curva rossoblù, grida a squarciagola la sua gioia. L’Ma Group vince, domina, trionfa 4-1 contro il Merano in una Cavina allestita a festa, conquista il campionato di serie B con una giornata d’anticipo e, dopo cinque anni di purgatorio, torna nel paradiso della serie A2. Che la festa abbia inizio! Un’annata straordinaria per i ragazzi imolesi, padroni incontrastati della stagione. Una stagione, statistiche alla mano, fatta di 20 vittorie, un solo pareggio e zero sconfitte; 61 punti conquistati su 63 disponibili. Numeri da corazzata.
La partita. C’è il sold out alla Cavina. Imola risponde presente. La palestra è un’unica, grande marea umana. C’è profumo di trionfo nell’aria, ma prima di darsi alla pazza gioia, bisogna concentrarsi sul Merano.
Fiorentini e Pedrini schierano il quintetto di partenza con Nicolò tra i pali, Vignoli in regia e il trio maravilla Drago-Borges-Marques. La Cavina ribolle, grida, tifa, incita i suoi beniamini. Ad ogni passaggio è un olè. Ma, come nei migliori thriller, arriva la doccia fredda. Mustafov, imbucato perfettamente da Beregula, taglia a metà la retroguardia imolese e infila l’incolpevole Nicolò.
Cala il gelo. Merano insiste. È ancora Beregula a farsi minaccioso davanti alla porta dell’estremo difensore imolese, ma proprio nel momento di massima pressione degli altoatesini, Borges scardina dai piedi dei difensori ospiti un pallone impossibile e lo regala a Drago che, con un meraviglioso tocco morbido, scavalca Vanin e pareggia i conti.
Imola si sblocca e, sulle ali dell’entusiasmo, aumenta i giri del motore. Marques si libera sulla sinistra, appoggia a Barbieri che non ci pensa due volte e scarica un missile in porta. Il portiere altoatesino non trattiene e Drago, da faina dell’area piccola, segna il 2-1.
Aprite il manuale del calcio a 5, pagina 23 e imprimete nella memoria il 3-1. Tiqui taqua alla catalana: capitan Trerè imposta, assist al bacio di Drago a liberare Borges che, tutto solo, insacca. Tre passaggi, un gol. Punto.
La promozione si avvicina sempre più, manca “solo” un tempo. Ti aspetti la reazione del Merano, ma è l’Ma Group ad andare più volte vicina al colpo del ko. Il sigillo sulla promozione arriva a 3’58” dalla fine. Trerè, in versione Pirlo, libera magistralmente Barbieri che, di prima, supera Vanin: 4-1 e partita in cassaforte.
Inizia il conto alla rovescia, ma il pubblico non è sazio. Vuole il gol del capitano, forse alla sua ultima partita della carriera. “Checco” è una furia, cerca in ogni modo di accontentare i suoi tifosi, ma un maledetto palo gli strozza l’urlo in gola. Pazienza, ormai è finita. Come a capodanno gli ultimi secondi sono un count down emozionante: 5, 4, 3, 2, 1… serie A! Missione compiuta, l’Ma Group è di nuovo nel calcio (a 5) che conta! Chapeau.
MA GROUP – BUBI MERANO 4-1
Ma Group: Carpino, Drago, Barbieri, Grelle, Trerè, Cannata, Anderson De Santana, Borges, Gallamini, Vignoli, Thiago Marques Alcantara, Nicolò. Allenatori: Fiorentini – Pedrini
Bubi Merano: Vanin L., Marisa, Mair, Manzoni, Beregula, Costa, Moretti, Mustafov R., Vanin A., Romanelli, Mancin, Guerra. Allenatore: Vanin R.
Arbitri: Tariciotti (Ciampino) – Sgueglia (Civitavecchia)
Cronometrista: Sodano (Bologna)
Marcatori: 8’pt Mustafov (M), 11’pt Drago (Ma), 14’pt Drago (Ma), 18’pt Borges (Ma), fine primo tempo 3-1; 16’st Barbieri (Ma), fine partita 4-1.
Ammoniti: Mustafov (M).
