La rocca di Imola è attualmente al centro di un progetto di restauro e riqualificazione. Fine lavori? «Obiettivo concludere entro l’inizio del 2027». I lavori, per un importo complessivo di 5,2 milioni di euro, sono finanziati con fondi Pnrr per 4 milioni e 220 mila euro e per 980 mila euro dal Comune di Imola.
Durante il sopralluogo al cantiere, avvenuto nella mattinata di oggi (mercoledì 28 maggio), il sindaco Marco Panieri, insieme ai tecnici del comune, di Area Blu e dell’azienda incaricata dell’intervento (Cims), ha accompagnato i presenti illustrando i dettagli del progetto. Con uno sguardo rivolto sia al rispetto della storia che all’innovazione, il primo cittadino ha sottolineato come l’intervento «punti a coniugare tutela del patrimonio, qualità della vita e attrattiva culturale. Il progetto non si limita al recupero strutturale del monumento, ma guarda al futuro con l’ambizione di trasformare la rocca in uno spazio più inclusivo, accogliente e multifunzionale».

Sono previsti interventi mirati a migliorare l’accessibilità, come l’installazione di un ascensore che collegherà i diversi piani della struttura e dei servizi igienici all’ingresso, installati per essere accessibili anche a persone con disabilità. Inoltre ci sarà un’area dedicata all’enogastronomia, con spazi pensati per eventi culinari e degustazioni. L’obiettivo, come sottolineato anche da Pierangelo Raffini, assessore ai Lavori pubblici, «è quello di creare una sinergia tra il vivere bene, la cultura e i prodotti locali». La rocca sarà anche ripensata dal punto di vista dell’accoglienza. Oltre a un apposito spazio dove poter ospitare spettacoli e iniziative culturali, verranno aggiunte aree più confortevoli per il pubblico: bagni più ampi, zone relax con divanetti, spazi ariosi e fruibili.
Nonostante il cantiere ancora aperto, la rocca non rinuncia alla sua vocazione culturale. A fine giugno partirà, infatti, l’ormai tradizionale rassegna cinematografica, in scena all’ interno del cortile.
Simone Vasile
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