le condizioni degli Stradelli Guelfi nel territorio di Castel Guelfo continuano a tenere banco, anche dopo i gravi incidenti che si sono verificati sulla provinciale Sp 31 negli scorsi mesi.
Una situazione che aveva spinto il gruppo Progetto Castel Guelfo a rivolgersi alla Città Metropolitana di Bologna, che ha competenza sulle strade provinciali. Riguardo «la situazione drammatica della SP31 nel tratto Poggio Piccolo – Via Larga, causato dall’assenza di interventi strutturali importanti del manto stradale e della banchina, ci è stato risposto che i finanziamenti in bilancio per queste voci di capitolo di spesa sono diminuiti mentre i costi dei materiali sono raddoppiati – afferma Progetto Castel Guelfo -. Pertanto, l’unica soluzione che al momento può avanzare la Città Metropolitana è quella di utilizzare “dispositivi minimi di sicurezza che indichino il pericolo inducendo ad una riduzione della velocità”». Ovvero segnaletica stradale, come, ad esempio, dei cartelli che segnalino il pericolo ai conducenti di passaggio. «Rispetto al 2019 il finanziamento è diminuito (Legge 30 dicembre 2024, n. 207 Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027), mentre i costi dei materiali sono raddoppiati» scrive nella risposta la Città metropolitana.
Una risposta tutt’altro che risolutiva della situazione: «L’aspetto che intendiamo sottolineare è l’esistenza di una differenza sostanziale rispetto ad altre strade – rimarca il gruppo civico -. Per la SP31, nel tratto ricadente nel territorio di Castel Guelfo, nei prossimi anni è previsto un sensibile incremento del traffico veicolare, conseguente all’avvio delle attività del nuovo polo logistico recentemente realizzato nella zona industriale di Poggio. Se già in passato la situazione destava preoccupazione, oggi vi è la certezza che essa è destinata a peggiorare ulteriormente».
«Chiediamo a gran voce – l’appello di Progetto Castel Guelfo – che i lavori di sistemazione della Strada Provinciale 31 siano considerati prioritari nella pianificazione della manutenzione delle strade provinciali e che essi siano completati prima dell’avvio dell’intensa attività prevista da parte dei poli logistici, quindi nel più breve tempo possibile». Per questo motivo, Progetto Castel Guelfo ha deciso di avviare una petizione che potrà essere sottoscritta da tutti coloro che condividono la causa, «sperando che anche l’amministrazione comunale vorrà sostenere questa iniziativa e schierarsi al nostro fianco per il bene della comunità».
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