16, Luglio, 2025

Giubileo, in pellegrinaggio a Roma 400 fedeli della Diocesi di Imola

Il 26 marzo il viaggio per attraversare la porta santa e celebrare la messa all'altare della cattedra. Presenti anche sacerdoti, religiose e cinque vescovi dalle Diocesi della Romagna

Quattrocento pellegrini partiranno da diversi punti della Diocesi di Imola per raggiungere Roma, il 26 marzo prossimo, in occasione del Giubileo della speranza.
Una bella adesione, se si pensa che anche molte parrocchie si sono già attrezzate per organizzare il proprio pellegrinaggio e che molti fedeli hanno partecipato, o parteciperanno, a momenti specifici per la propria categoria professionale (per noi giornalisti, ad esempio, a fine gennaio c’era stato il Giubileo del mondo della comunicazione).
Sarà davvero «un’esperienza di Chiesa, di misericordia e di speranza» ha scritto nel suo messaggio don Tiziano Zoli, che in qualità di presidente di Opera Pellegrinaggi della Romagna è a capo della complessa macchina organizzativa che consentirà alle Diocesi di Forlì-Bertinoro, Faenza-Modigliana, San Marino-Montefeltro e Imola di essere in piazza San Pietro per varcare la porta santa. Saranno presenti anche cinque vescovi, rispettivamente: monsignor Livio Corazza, monsignor Mario Toso, monsignor Domenico Beneventi e monsignor Andrea Turazzi (vescovo emerito di San Marino-Montefeltro) e il nostro vescovo monsignor Giovanni Mosciatti. Stando ai dati delle iscrizioni chiuse a fine gennaio, dalla Romagna saranno presenti circa 1.400 fedeli; tra questi anche un inviato del nostro settimanale che racconterà il pellegrinaggio in prima persona. Un motivo in più per comprare il giornale anche la prossima settimana.

Il programma
La giornata avrà inizio con la partenza in pullman da Imola, Lugo e altre località alle 2 circa del mattino. Una volta giunti in Vaticano, i pellegrini avrebbero dovuto partecipare all’udienza del santo padre alle 9 in piazza San Pietro. Al momento appare difficile che il papa possa essere presente. «Il papa non è utile solo quando è “performante”: la sua vita, anche nella malattia, è segno di Cristo. Per questo il nostro pellegrinaggio sarà anche un modo per pregare per lui» sottolinea il vescovo Mosciatti.
I pellegrini si troveranno quindi in piazza Pia per fare un cammino penitenziale lungo via della Conciliazione e piazza San Pietro, per poi entrare dalla porta santa tra le 10 e le 11. A mezzogiorno nella basilica di San Pietro è in programma la messa giubilare, celebrata all’altare della cattedra dai cinque vescovi della Romagna. Dopo la celebrazione i partecipanti avranno tempo per un pranzo libero prima di riprendere il viaggio di ritorno nel pomeriggio con partenza prevista alle 15.
Nel numero de Il Nuovo Diario Messaggero in edicola da giovedì 20 marzo le parole del vescovo Mosciatti e di alcuni dei partecipanti al pellegrinaggio in partenza dalla nostra Diocesi!
Ora è possibile acquistare anche la copia digitale (in formato pdf) del giornale dal nostro sito di e-commerce: fai click qui!


© Riproduzione riservata

Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionaleSviluppo Siti Web e loghi

Ti potrebbe interessare

Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionaleRealizzazione siti internet
Messaggio promozionalespot_img
Messaggio promozionalespot_img

LASCIA UN COMMENTO

Leggi la prima pagina

IMOLA

LUGO