8, Luglio, 2025

Alla scoperta di palazzo Tozzoni seguendo la luce di lampade, lucerne e abat-jour

Nuovo appuntamento con le Domeniche a palazzo. Com'era illuminata casa Tozzoni? Ne parlerà il 23 febbraio il direttore della Pinacoteca di Cento, Lorenzo Lorenzini

Aggiornamento: A causa di un impedimento del relatore, domenica 23 febbraio l’appuntamento della rassegna “Domenica a palazzo” è rinviato. «L’incontro sarà recuperato il prima possibile e comunicheremo la nuova data a breve» informa Imola Musei.


Lo ribadiamo: palazzo Tozzoni è una miniera di curiosità. Dopo aver rovistato tra i cassetti e gli armadi dello storico edificio in via Garibaldi alla ricerca di fotografie, lettere e cartoline, il prossimo appuntamento della rassegna Domeniche a Palazzo, a cura di Imola Musei, condurrà nuovamente i visitatori in un percorso attraverso i secoli, ma questa volta alla scoperta di lucerne, lampadari e candelieri, che dal Seicento agli inizi del Novecento hanno illuminato le sontuose sale di casa Tozzoni. A guidare il pubblico, domenica 23 febbraio, sarà Lorenzo Lorenzini, direttore della Pinacoteca di Cento e storico dell’arte.

L’incontro Fate luce! accompagnerà i partecipanti seguendo il filo sottile della luce lasciato dalle lampade che nel corso dei secoli hanno illuminato il palazzo, dalla prima fonte luminosa, il fuoco, all’avvento dell’elettricità. «Oggi la luce è per noi qualcosa di scontato – commenta Lorenzini -. Certamente ora ne trascuriamo il valore simbolico. Come ci insegna il Cristianesimo: Dio è luce. E la luce simboleggia la vita». Si aggiunge poi un aspetto puramente pratico: «Mentre ora è sufficiente premere un interruttore per illuminare una stanza, qualche secolo fa avere la luce era un privilegio. Privilegio che spettava – principalmente – ai membri dell’alta borghesia».
L’incontro a palazzo Tozzoni, a ingresso libero fino ad esaurimento posti, inizierà alle ore 17 di domenica 23.
Se vuoi saperne di più, leggi l’intervista nel numero del 20 febbraio, in edicola o nell’edizione digitale!
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© Riproduzione riservata

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