Nei mesi scorsi il dibattito politico in regione si è concentrato sui Cau, i centri di assistenza urgenza voluti dalla Regione per decongestionare i pronto soccorso da prestazioni non urgenti. Tenerli? Eliminarli? Riorganizzarli? Questi i principali interrogativi emersi.
A Castel Bolognese, dove il Cau è previsto dai piani dell’Ausl Romagna all’interno della Casa della Comunità della Valle del Senio in via Roma, il tema non si pone. «Non abbiamo mai avuto comunicazioni in merito a un cambio o a un’interruzione del progetto – fa sapere la direttrice del Distretto di Faenza, Donatina Cilla -: per cui si va avanti. All’interno della Casa della Comunità si sta completando una ristrutturazione di un’ala, spazi che fino all’anno scorso erano occupati dalla locale sezione Avis e dalla Confraternita della Misericordia. I lavori di ammodernamento, messa a norma, ripristino e pulizia, si stanno concludendo e, se non ci saranno intoppi, l’apertura dovrebbe essere per fine marzo».
«Che il Cau di Castel Bolognese aprirà è già ufficiale: Tiziano Carradori (direttore generale dell’Ausl Romagna, da poco riconfermato, ndr) lo ha detto sia pubblicamente, sia all’interno della Ctss (la Conferenza territoriale socio sanitaria)» ha aggiunto il sindaco di Castel Bolognese Luca Della Godenza, anticipando anche una possibile data: quella del 24 marzo.
© Riproduzione riservata