La parola chiave è impegno. Sia nello sport che a scuola. A dieci giovani atleti del settore giovanile sono state consegnate le borse di studio della Bcc Romagna Occidentale in collaborazione con la Virtus Imola.
La banca è, infatti, partner della Virtus, in particolare a supporto della squadra di basket femminile che milita in serie C regionale e del progetto Speciabili.
«Le borse di studio, che quest’anno sono finanziate dalla Bcc vogliono rappresentare uno stimolo per i nostri atleti a eccellere a scuola e nel fair play – spiega Gabriele Torreggiani, direttore generale della Virtus Imola -. L’iniziativa, che quest’anno è giunta alla sua terza edizione, prevede che le famiglie consegnino alla segreteria organizzativa le pagelle dell’anno scolastico precedente, così da poter valutare la media dei voti e stilare la classifica dei più meritevoli. Questa graduatoria viene poi affiancata da una valutazione sportiva che tiene in considerazione il comportamento sui campi di gioco. Chi ha mantenuto uno stile corretto e non ha subito espulsioni durante le partite avrà più possibilità di accedere alle borse di studio».
Le borse di studio sono state consegnate a Martina Commissari, Linda Franceschelli, Giulia Rossi, Viola Gentilini, Benedetta Nonni, Lorenzo Pasotti, Matteo Franzoni, Fabio Covatta, Luca Arcangeli e Davide Salvinni.
«È con grande piacere che abbiamo consegnato queste borse di studio, in riconoscimento degli eccellenti risultati scolastici e per la dedizione dei ragazzi e delle ragazze in ambito sportivo -, afferma il presidente della BCC Romagna Occidentale, Luigi Cimatti -. La nostra banca ha sempre valorizzato e promosso questi principi, che oggi vediamo brillantemente riflessi nell’agire di questi giovani della Virtus. Dalle nostre origini ci dedichiamo a sostenere attivamente la comunità, i progetti solidali, aggregativi ed educativi. Lo facciamo nell’intento di costruire un domani migliore per tutti».
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