Ubriaco alla guida, va a sbattere contro un’auto parcheggiata e poi scappa dai carabinieri percorrendo ad alta velocità le vie del centro di Lugo. Una serata di follia quella di ieri nella città romagnola che ha portato all’arresto di un 58enne italiano, finito in manette per resistenza a pubblico ufficiale.
Verso le 18.30 di lunedì 23 dicembre i carabinieri del Norm di Lugo impegnati nelle consuete attività di controllo del territorio hanno notato un furgone di una ditta del luogo che effettuava manovre pericolose.
I militari hanno deciso di seguire il veicolo per accertamenti, dopo aver visto il furgone colpire un’auto regolarmente in sosta per poi allontanarsi, nonostante una gomma forata.
I militari hanno azionato sirene e lampeggianti per intimare l’alt al conducente , ma questi si è diretto a tutta velocità verso piazzale Pascoli e viale Rossini.
«Il veicolo ha percorso follemente le vie cittadine, superando gli incroci, ignorando gli altri automobilisti e i pedoni intenti ad attraversare la strada, rimasti letteralmente sconvolti per tale condotta di guida assolutamente pericolosa – riferiscono i carabinieri di Lugo -. La sua folle corsa è terminata nei pressi della stazione ferroviaria, quando il conducente ha arrestato la marcia». L’automobilista, con «evidenti segni di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche», invitato dai militari a sottoporsi all’accertamento del tasso alcolemico, avrebbe iniziato a minacciarli. L’alcoltest dava esito positivo con tasso pari a 2,09 g/l. Ovvero oltre quattro volte il limite di legge.
A questo punto il 58enne, realizzando che gli sarebbe stata ritirata la patente, è passato alle mani «sferrando una gomitata al petto ad uno dei militari, per poi cercare di divincolarsi per allontanarsi – riferiscono dall’Arma -. È stato quindi immobilizzato prontamente e accompagnato in caserma dove è stato tratto in arresto».
In attesa del giudizio di convalida l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari e poi condotto davanti al Giudice che, appresi i fatti, ha convalidato l’arresto.
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