Quando si è trovato davanti i carabinieri, intervenuti con tanto di giubbotti antiproiettile, ha alzato le mani urlando: «La pistola è finta!».
È finito in questo modo l’intervento dei militari in un locale di Imola che ha portato alla denuncia di un 50enne, ritenuto il presunto autore di tentata rapina.
I carabinieri sono intervenuti dopo una telefonata del barista, che ha contattato il 112 «per segnalare la presenza di un cliente che gli avrebbe mostrato una pistola, con la pretesa di ricevere un gratta e vinci» ricostruiscono dal comando provinciale dell’Arma.
Alla vista dei carabinieri che si sono avvicinati lentamente al locale dopo aver preso le precauzioni opportune e indossando il giubbotto antiproiettile, il cliente armato di pistola ha alzato le mani, ammettendo di avere in mano una pistola finta, anche se resa praticamente identica poiché priva del tappo rosso.
I carabinieri hanno sequestrato l’arma finta e denunciato il 50enne.
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