Attimi di caos nella serata di ieri, 7 novembre, all’interno del centro commerciale di Lugo. I carabinieri, intervenuti su segnalazione di alcuni cittadini allarmati, hanno arrestato un cittadino straniero di 37 anni accusato dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata.
In serata, diverse telefonate al 112 hanno segnalato la presenza all’interno della galleria commerciale di un uomo in evidente stato di agitazione, che stava importunando i clienti e gli addetti alle casse di un negozio.
La situazione sarebbe degenerata quando il 37enne, dopo aver preso una bevanda alcolica, avrebbe cercato di uscire senza passare dalla cassa. La situazione sembrava essersi calmata quando l’intervento del direttore del negozio, con calma e pazienza, lo ha convinto a pagare la merce.
Ma era solo la quiete prima della tempesta: secondo quanto riferito dai carabinieri, «due ore dopo, l’uomo sarebbe ritornato nel centro commerciale per prendere nuovamente una bevanda alcolica. Questa volta, però, visto il suo evidente stato di ubriachezza, il direttore gli ha negato l’acquisto». Al rifiuto, il 37enne avrebbe risposto adirandosi, rendendo necessario l’intervento dei carabinieri.
In pochissimo tempo, una pattuglia della stazione di Lugo ha raggiunto il centro commerciale ed ha individuato la persona segnalata. «L’uomo, già noto ai carabinieri per alcune pregresse vicende penali, si sarebbe scagliato contro i militari strattonandoli e percuotendoli con calci e pugni – riferiscono dall’Arma -. Nonostante la violenta reazione, i militari sono riusciti a bloccarlo, trarlo in arresto e ad accompagnarlo in caserma». Qui, invece di addivenire a più miti consigli, l’uomo avrebbe nuovamente iniziato a urlare e aggredire i militari presenti.
Al termine della formalità di rito, con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e violenza privata, è stato portato alla casa circondariale di Ravenna a disposizione della competenza autorità giudiziaria, in attesa del processo.
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