È stato chiuso per trenta giorni dal questore di Ravenna ha disposto la sospensione della licenza del night di Castel Bolognese dove il 5 ottobre scorso è avvenuta un’aggressione a colpi di pistola.
Proprio il grave fatto di cronaca ha fatto scattare la disposizione del questore: quella notte un diverbio tra due avventori all’uscita del locale era culminato con una sparatoria all’esterno che ha determinato il grave ferimento di uno dei due litiganti.
«Nella circostanza, uno dei due soggetti, di origine albanese, dopo essersi momentaneamente allontanato, ritornava sul luogo dell’alterco impugnando una pistola, poi risultata oggetto di furto, con la quale esplodeva più colpi all’indirizzo dell’altro, ferendolo alla coscia; la vittima riusciva comunque a disarmare l’aggressore che si dava alla fuga» ricorda la questura.
L’intervento della squadra mobile di Ravenna e del commissariato di Faenza aveva permesso di rintracciare l’aggressore, arrestato per tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco.
Nei giorni seguenti al fatto il locale è stato oggetto di un approfondito controllo da parte della divisione di polizia amministrativa della Questura e del commissariato, unitamente alla guardia di finanza. Tali controlli «avrebbero permesso di rilevare violazioni ed infrazioni alle norme di legge inerenti la somministrazione di cibi e bevande anche ai “non soci” e l’impiego irregolare di lavoratori del settore».
Pertanto il questore ha decretato la sospensione della licenza del locale per trenta giorni ai sensi dell’articolo 100 del Tulps.
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