«Non bastava l’alluvione del 2023. Ci mancava anche quella della scorsa settimana». Silvia Poli, amministratrice delegata di Imola Legno e Lugo Terminal, si è trovata, in meno di 16 mesi, a dover affrontare due volte l’allagamento dello stabilimento.
Mentre procedono le operazioni di pulizia e la conta dei danni, «la politica deve assumersi le sue responsabilità – afferma Silvia Poli nell’intervista che trovate nel numero del nostro settimanale di giovedì 26 settembre, all’interno dell’approfondimento dedicato all’emergenza vissuta dal nostro territorio -. Perché non è possibile che, dopo 16 mesi, siamo punto e a capo. Non è stato fatto niente. Noi ci siamo allagati (di nuovo), dobbiamo chiamare (di nuovo) i nostri clienti perché il materiale che stocchiamo per conto loro si è bagnato irrimediabilmente».
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