Prima ha afferrato per il collo il figlio 16enne. Poi, quando lui ha tentato di divincolarsi, l’ha gettato a terra, avventandosi sopra di lui mettendogli di nuovo le mani al collo. Momenti di panico nella mattina di lunedì 19 agosto in un bar di viale Marconi, dove un 46enne italiano, originario di Milano ma residente a Imola, è stato arrestato dalla polizia per tentato omicidio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
La chiamata al 113 è arrivata alle 7.50 da parte di un cliente del bar che stava assistendo allo scioccante episodio. Secondo quanto riferito dalla Questura di Bologna, l’uomo sarebbe entrato nel bar, dirigendosi verso il figlio 16enne che in quel momento si trovava in compagnia della ragazza.
Per motivi ancora da chiarire, gli animi si sono subito scaldati. Alle spalle del rapporto padre-figlio una situazione familiare non semplice e un percorso avviato con i servizi sociali. Il 46enne, che aveva già un atteggiamento agitato all’ingresso e con alle spalle diversi precedenti per rissa e violenza domestica, «ha minacciato il figlio e la sua ragazza, lanciandogli addosso una sedia – ricostruisce la Questura -. Dopodiché lo ha afferrato per il collo. Il ragazzo ha tentato di divincolarsi ma è finito a terra, dove il padre ha continuato a tentare di strangolarlo, mettendogli anche un ginocchio sullo sterno». L’immediato intervento del 113 non è servito a far desistere il 46enne, che si è scagliato contro gli agenti.
I poliziotti, con non poca fatica, sono riusciti a separarli e ad arrestare il padre. Il figlio 16enne è stato portato in ospedale, dove ha ricevuto una prognosi di 7 giorni per un trauma contusivo al collo. Prognosi di 3 e 5 giorni per gli agenti intervenuti.
L’uomo si trova ora in carcere a Bologna in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto per le accuse di tentato omicidio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto si apprende dalla Questura, l’uomo già da anni non viveva più con la compagna (e madre del 16enne). Da poco tempo padre e figlio si erano riavvicinati, tanto da andare in vacanza insieme nelle scorse settimane.
© Riproduzione riservata
