È Antonella Brini (nella foto) la candidata sindaca della lista civica Vivi Massa Lombarda. Brini, 66 anni, è una veterana della politica locale, già candidata sindaca nel 2009 (con la lista Alternativa per Massa…Sicura) e nel 2014 (con Vivi Massa Lombarda).
Attualmente ricopre la carica di capogruppo in consiglio comunale della lista Uniti per Massa. Fino a due anni fa è stata tesserata nel partito di Forza Italia.
Per le prossime elezioni di giugno la candidata scenderà in campo con una lista quasi interamente al femminile. «Siamo sette donne su dodici, tutte molto preparate. Questa squadra mi piace molto, sono convinta che potremmo fare grandi cose». Sono diversi, infatti, i progetti che Brini e la sua lista hanno in serbo per Massa Lombarda. «Innanzitutto, vorremmo puntare sul recupero di alcuni edifici cittadini, attualmente in uno stato di abbandono. Un altro punto per noi molto importante è l’inclusione. Il nostro obiettivo sarebbe potenziare i centri ricreativi per accogliere le persone con disabilità».
La lista Vivi Massa Lombarda è impegnata anche sul tema sicurezza e legalità. «Vorremmo intervenire in maniera concreta – riprende la candidata sindaca -, richiedendo l’accesso al progetto nazionale Strade sicure, attraverso una collaborazione più stretta con l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna». Una collaborazione che la lista civica ha voluto sottolineare anche con la grafica del logo: «Il nostro simbolo è composto da otto mani colorate, che rappresentano proprio gli altri otto comuni dell’Unione».
La presentazione ufficiale della lista Vivi Massa Lombarda alla cittadinanza è avvenuta giovedì 18 aprile alla bocciofila. «Al mio fianco ci saranno, tra i consiglieri, Maria Elena Morra, ex candidata sindaca nel 2019, e Carmelo Martorano».
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